Stage di perfezionamento in danza contemporanea a Bari
BARI – 17.4.2006
La sezione Danza di Unika, Accademia dello Spettacolo (Bari, V.le Giovanni XXIII, 40) presenta un esclusivo stage di perfezionamento in danza contemporanea con Anthony Heinl e Jamie Lee Hall, con la direzione artistica di Gisella Zilembo.
Lo stage si terrà sabato 29 aprile presso la sede dell'Accademia.
Anthony Heinl, diplomato all'Accademia di Danza di Boston, è da anni impegnato in produzioni di alto livello performativo. Protagonista di Jesus Christ Superstar in un tour mondiale di successo, consolida la propria esperienza artistica tramite una pluriennale collaborazione con Airs, Esplanade – Paul Taylor • The Unsung, The Exiles, Psalm – Jose Limon • Contre Danse (premiere) – Peter Anastos • Graduation Ball – Lachine • Marimba, North Star – Lar Lubovitch • Les Noces – Angelin Preljocaj - The Nutcracker- Micheal Owen, Film- The Push - Momix. Nell'organico della compagnia di Moses Pendleton dal 2001, partecipa alle creazioni più significative del gruppo, tra le quali Lunar Sea, Sun Flower Moon, Opus Cactus, Momix in Orbit and Supermomix, coniugando la solida formazione artistica, ad eccezionali doti atletiche.
Jamie Lee Hall, dopo aver conseguito il perfezionamento in Modern Dance presso l'Università dello Utah dove era membro dell'Orchesis Honorary Society for performance, si dedica all'attività di danzatrice all'interno delle più significative realtà del settore: Ririe-Woodbury Dance Company, Stephen Koester, Keith Johnson-Dancers, and Molissa Fenley, Sean Curran, Shapiro & Smith, e Doug Varone.
A partire da gennaio 2006 fa parte dei Momix, con cui è attualmente impegnata in un tour europeo di grande successo.
Ciò su cui puntano non è tanto la riproduzione di stilemi accademici consolidati, ma il rischio dell'invenzione su terreni espressivi non radicati nella prassi: il lavoro parte da una solida acquisizione della tecnica e si rivolge ad una rielaborazione della stessa come nesso dinamico tra spazio e peso, elementi fondamentali della creazione. Il danzatore sfrutta la gravità quale impulso primario del movimento ed interpreta la scena come personale punto di vista sulle relazioni in atto tra pieno e vuoto, precarietà ed equilibrio, fisicità ed assenza.
Su tali presupposti, si fonda il principio della scoperta, in ognuno, di un corpo danzante.
Info: segreteria Accademia Unika 080/5042370 – website: www.unika-accademia.it