Sperimentare crescendo e crescere sperimentando
L’Albero del sorriso per la Giornata internazionale per la tutela dei diritti dell’infanzia
Identità, uguaglianza, salute. Questi i diritti dei minori di cui il team di clown di corsia “L’Albero del sorriso”, nato dall’ associazione “Albero della Vita Onlus”, ha rappresentato la tutela durante la manifestazione tenutasi a Trani in occasione della Giornata internazionale per la tutela dei diritti dell’Infanzia (20 novembre). Quei diritti che i componenti dell’associazione si impegnano a difendere quotidianamente, attraverso modalità sempre nuove. Durante l’evento a Trani, in cui non è mancata l’affluenza di numerose scolaresche, provenienti da scuole materne ed elementari, i clown di terapia hanno intrattenuto i bambini tramite giochi con obiettivi specifici. Naturalmente, non prima di aver richiamato la figura del clown dipingendo di rosso i loro nasini, utilizzando delle matite anallergiche. Il tema dell’identità è stato messo in luce attraverso la presentazione che ogni bambino ha fatto di sé, accompagnando il proprio nome con un gesto personale, il tema dell’uguaglianza è stato rappresentato dallo spago, distribuito casualmente a ciascuno fino a creare una vera e propria rete, mentre è spettato ad un’attività con i palloncini suscitare nei piccoli quella gioia e quella vitalità che scaturiscono dal prezioso dono della salute. «Abbiamo la fortuna di poter girare la Puglia recandoci in tutti i reparti delle strutture ospedaliere, dall’oncologia alla cardiologia, e in molte strutture, quali orfanotrofi e case-famiglia, a portare il sorriso a chi ne ha bisogno» spiega Giulia Tedone, il cui nome nell’associazione è Clown Giuggiola, molfettese che fa parte dell’ “Albero del sorriso” dal mese di giugno, forte della consapevolezza che i protagonisti delle attività organizzate siano proprio i destinatari cui esse si rivolgono. «È davvero estremamente vasto e profondo il mondo che si apre nell’incontro con la sofferenza. In ogni sguardo si coglie sempre qualcosa di nuovo, è bellissimo ascoltare chi ha molto da dire. Quando mi chiedono quale sia il valore più alto che contraddistingue la missione in cui mi impegno, parlo sempre di un sentimento, l’empatia, che non si cerca e non si costruisce, ma nasce spontaneamente. La dimensione del gioco, dei balli, delle iniziative di gruppo permette ai bambini di esprimersi, di aprire il loro cuore a noi clown di terapia, che da loro possiamo imparare molto». È stata infatti la felicità dei volti dei piccoli ad essere stata catturata da Lorena Sancilio, giovane molfettese che da qualche mese mette a disposizione la sua passione per la fotografia per immortalare le varie iniziative dell’«Albero del sorriso». «Ho montato un video in cui ho raccolto i momenti salienti dell’evento, focalizzando la mia attenzione sulla spontaneità, sulla bellezza. Significativa la canzone “Per un amico” che ho scelto per concludere il filmato». Le parole “per un amico metti il sorriso più grande che hai” racchiudono l’intera manifestazione, al termine della quale le varie associazioni presenti si sono unite per un momento di festa. A contare non era l’associazione di appartenenza, ma la voglia di mettersi in gioco con lo stesso spirito dei protagonisti della giornata. Lo spirito di chi sperimenta crescendo e di chi cresce sperimentando. © Riproduzione riservata