Si costituiscono i presunti killer del molfettese Pietro Morea ucciso a Giovinazzo
MOLFETTA - Due pregiudicati ricercati da circa un mese con l'accusa di concorso nell'omicidio di Pietro Morea, di 37 anni, di Molfetta (Bari), ucciso a Giovinazzo l'8 dicembre scorso, si sono costituiti ai carabinieri.
Sono Carmine Maisto, di 32 anni, di Giovinazzo, e di Ezio Ferri, ventenne di Bari. Carmine è il fratello maggiore di Pasquale Maisto, di 27 anni, fermato una settimana dopo il delitto su disposizione del pm inquirente del Tribunale di Bari Francesca Romana Pirrelli (foto). I tre rispondono di concorso in omicidio premeditato e porto e detenzione illegale di arma da fuoco.
Secondo l'accusa, Morea fu ucciso con otto colpi sparati con due diverse pistole calibro 9 per motivi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e per aver avuto un diverbio con persone ritenute vicine ai suoi assassini.