Sgominata la banda dei Tir: arrestate 4 persone di Molfetta
MOLFETTA - C’erano anche 4 molfettesi fra gli 11 arrestati dalla polizia di Bari e facenti parte della cosiddetta “banda dei Tir”.
Questi i nomi degli arrestati di Molfetta: Antonio Brattoli, 40 anni; Cosimo Lasecchia, 48 anni; Luigi Magrone, 31 anni; Antonio Scardigno, 38 anni.
Ecco gli altri componenti della banda arrestati dalla Polizia: Giovanni D'Angelo, 27 anni, di Palo del Colle; Gianluca Frisari, 34 anni, di Palo Del Colle; Vito Palmieri, 34 anni, di Bitonto; Giuseppe Schiraldi, 44 anni, di Bitonto; Giovanni Terlizzi, 54 anni, di Bitonto; Giovanni Di Vincenzo, 31 anni, di Andria (obbligo di dimora); Daniele Racanelli, 23 anni, di Terlizzi (obbligo di dimora) ritenuti responsabili a vario titolo di furto e associazione per delinquere finalizzata alla consumazione di furti.
La banda era specializzata nel furto di merce trasportata su autoarticolati per lo più stranieri in sosta nelle aree di servizio del nord Italia con la tecnica del cosiddetto 'taglio del telo'. Le indagini, avviate nel giugno 2013, condotte dalla Squadra Mobile di Bari e di Alessandria, dal Compartimento Polizia Stradale ''Piemonte e Valle d'Aosta'', con la collaborazione del Servizio Centrale Operativo, hanno consentito di disarticolare un gruppo criminale, composto principalmente da persone originarie di Bitonto. Gli episodi di furto aggravato sono stati commessi in provincia di Alessandria, Piacenza, Padova, Pavia e Vicenza, soprattutto ai danni di autotrasportatori stranieri.
Sono state, inoltre, indagate numerose persone per analoghi reati ed eseguite numerose perquisizioni con conseguenti arresti in flagranza di reato di due persone, con il sequestro di 8 chilogrammi circa di hashish e marijuana e di una pistola semiautomatica calibro 6,35 con relativo munizionamento. Sul fenomeno dei sodalizi delinquenziali originari di Bitonto dediti a commettere furti (con la tecnica del “taglio del telo”), nonché rapine nelle aree di servizio del nord Italia ed all'estero, l'azione repressiva della Polizia aveva consentito, lo scorso novembre, di eseguire, a Bari, Palo Del Colle, Bitetto, Bitonto e Matera un mandato di arresto europeo, emesso dall'autorità giudiziaria francese, nei confronti di 9 persone - tra queste vi erano anche Giuseppe Schiraldi e Giovanni D'Angelo - accusate di partecipazione ad organizzazione criminale, furto continuato commesso in banda organizzata o con armi e ricettazione, tutti reati commessi in alcune aree della Francia. Antonio Scardigno e Vito Palmieri, entrambi con precedenti di polizia, erano già stati arrestati il 17 agosto scorso, a conclusione di una prima fase investigativa è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Tortona.