Serata conclusiva del Premio letterario Don Tonino Bello, oggi, ore 18.30 presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile di Molfetta e in diretta streaming
MOLFETTA - Il Premio letterario Don Tonino Bello, dedicato alla poesia metafisico-civile e al giornalismo di prossimità e promosso dalla redazione del settimanale diocesano Luce e Vita e dall’Associazione Stola e Grembiule, è giunto alla sua terza edizione.
La premiazione avrà luogo questa sera, sabato 22 aprile alle ore 18.30 presso l’Aula magna del Seminario Vescovile e sarà trasmessa in diretta streaming sul sito del settimanale Luce e Vita e canali social diocesani. I titoli dei primi tre testi classificati per entrambe le sezioni del Premio, del testo scritto da una donna che ha ricevuto il premio speciale del Movimento Internazionale Donne e Poesia e dei testi a cui è stata conferita altra menzione saranno resi noti durante la serata e comunicati subito dopo su Luce e Vita on line. La serata di premiazione sarà moderata da Roberta Carlucci, redattrice di Luce e Vita e membro del comitato organizzatore del Premio e interverranno: don Angelo Mazzone, Associazione Stola e grembiule; Michelangelo Parisi, direttore Ufficio Diocesano Comunicazioni Sociali; don Oronzo Marraffa, Vicepresidente vicario della FISC – Federazione Italiana Settimanali Cattolici e responsabile regionale delle Comunicazioni sociali CEP; Anna Santoliquido, poeta e scrittrice; Gianni Antonio Palumbo, ricercatore in Letteratura Italiana presso l’Università degli Studi di Foggia e curatore della rubrica di poesia metafisico-civile Riflessi per il settimanale Luce e Vita; Luigi Sparapano, direttore di Luce e Vita, settimanale della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi; Tania Adesso, attrice e lettrice. Previsti i saluti del Vescovo Mons. Domenico Cornacchia.
I partecipanti alla terza edizione del Premio sono stati 88, equamente suddivisi tra donne e uomini, provenienti da tutte e sei le province della Puglia e da varie regioni italiane, tra cui Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto. Nella sezione poetica l’età dei partecipanti è stata dai 19 agli 83 anni, mentre per il giornalismo dai 22 ai 67 anni.
Nelle ultime settimane le giurie per le due sezioni di poesia metafisico-civile e giornalismo di prossimità hanno portato a termine le valutazioni degli scritti, che sono risultati essere in totale 115 per la sezione poetica e 21 per la sezione giornalistica. Di seguito, in ordine alfabetico per cognome, i nomi dei poeti, giornalisti e letterati che per la sezione dedicata alla poesia metafisico-civile hanno valutato i componimenti: Anna Santoliquido, poeta e scrittrice; Onofrio Arpino, scrittore; Domenico Defelice, scrittore e critico; Gianni Antonio Palumbo, ricercatore; Emanuela Vinai, redattrice per l’Agenzia SIR; Pasquale Vitagliano, poeta.
Allo stesso modo, qui di seguito si riportano i nomi dei giornalisti che per la sezione dedicata al giornalismo di prossimità hanno valutato gli articoli: Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI; Susanna Maria de Candia, giornalista pubblicista Luce e Vita; Riccardo Losappio, giornalista, direttore dell'Ufficio Cultura e Comunicazioni sociali diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie; Valentino Losito, consigliere nazionale dell'Ordine dei Giornalisti; Piero Ricci, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia e giornalista del quotidiano “La Repubblica”; Maria Luisa Sgobba, giornalista Mediaset e vicepresidente nazionale UCSI – Unione Cattolica Stampa Italiana; Luigi Sparapano, direttore di Luce e Vita.