Seminario di studi Convivialità delle differenze
Azione Cattolica Italiana, la Caritas diocesana, l'Ufficio diocesano "Migrantes", la Scuola di Pace "don Tonino Bello" della diocesi di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi, con il Patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia hanno organizzato un seminario di studi sulla “convivialità delle differenze”. Interculturalità: una società al plurale.
Educarci alla pace, al rispetto dei diritti, alla risoluzione non violenta dei conflitti, significa anzitutto prendere atto che siamo in una società plurale; che, come dicono i sociologi, stiamo passando, anzi siamo già passati, "dall'universo al pluriverso, dall'omogeneità e dalla sicurezza della propria cultura di origine, allo spiazzamento che provoca in ciascuno di noi il pluriverso della nostra società".
Le trasformazioni che stanno avvenendo nella nostra società (immigrati regolari ed irregolari, alunni stranieri, coppie miste e quindi famiglie multietniche e multireligiose...) sono evidenti e rispetto ad esse o ci si attrezza e ci si educa alla convivialità delle differenze o, al contrario, saranno inevitabili le conflittualità.
Al seminario hanno partecipato il prof. Antonio Nanni, Pedagogista, vicedirettore del CEM (Centro Educazione alla Mondialità); il vescovo mons. Luigi Martella; la prof.ssa Rita Goffredo, referente Intercultura USR – Bari; Ibrahim Elsheikh, mediatore culturale,-ass.Etnie Bisceglie;don Giuseppe Pischetti, direttore Caritas diocesana- Progetto Itaca sud.