Scuola Valente, si va verso l'agibilità
Dopo le piogge nelle aule, senza esito l'esame dell'ing. Balducci: per lui la scuola è agibile. I genitori non ci stanno
MOLFETTA - Spiegavamo i disagi della scuola Valente, ex Prefabbricata di Levante, nel numero di questo mese di Quindici, parlando diffusamente di come piovesse nelle aule e nei corridoi; nei giorni scorsi, abbiamo registrato anche l'allarme lanciato sulla questione dai genitori dei bambini della scuola primaria. Le ultime notizie parlano invece di un sopralluogo, effettuato nella giornata di martedì dall' ing. Balducci, che non avrebbe avuto esito: passato l'effetto-shock, dopo la tragedia del liceo di Rivoli (TO), in cui ha perso la vita uno studente di diciotto anni, tutto resta come prima alla Valente, cui sarebbe stata approvata l'agibilità.
Una approvazione figlia di circostanze particolari, perché il sopralluogo è avvenuto nel pomeriggio di martedì, giornata nella quale in città non aveva piovuto, e dunque i corridoi, le stanze, ma soprattutto i soffitti e i controsoffitti, spesso in cartongesso, come è prassi negli edifici prefabbricati come la scuola Valente, erano all'asciutto, e perché Balducci non avrebbe smentito la necessità di lavori, ma allo stesso tempo questi non sarebbero possibili prima di giugno. Sarebbero stati smossi anche dei pannelli dall'aula più interessata dal problema, assieme alla biblioteca (dove è stato necessario smontare le plafoniere, anch'esse piene d'acqua), chiusa per il momento, con tanto di spostamento degli alunni in altra stanza, e, nonostante il clima mite della giornata, rispetto alle precedenti, sarebbe fuoriuscita acqua: segnale di una sofferenza della struttura non solo in concomitanza con le piogge, ma anche in seguito al deposito dell'acqua.
Nessuna meraviglia, dunque, che il problema più serio riguardi il terrazzo, costruito dieci anni fa e su cui mai in seguito si è intervenuto, al di sotto del quale, e prima dei pannelli in cartongesso dei soffitti, vi sono canali di metallo, il cui stato, con un decennio di infiltrazioni di questa portata, è solo immaginabile: una situazione che, facendo i debiti scongiuri, con Rivoli presenta sinistre assonanze. “Non un allarme, ma la situazione è seria”, affermano i docenti.
Tutto ciò non ha impedito all'ing. Calducci di ritenere opportuna la conferma dell'agibilità, incassando lo scetticismo dei rappresentanti dei genitori e del consiglio di Circolo. I sopralluoghi dei tecnici continuano a susseguirsi, l'ultimo questa mattina, ma nulla sembra andare nella direzione della chiusura, almeno parziale, dell'edificio per una immediata manutenzione.
Autore: Vincenzo Azzollini