Scandalo sul Palazzo di Città. Arrestato Pino Amato
Il Consigliere comunale, recentemente passato in maggioranza, coinvolto in una inchiesta della Procura di Trani
MOLFETTA - Un nuovo terremoto giudiziario si abbatte sul Comune di Molfetta. Pino Amato, consigliere comunale di maggioranza (risultato più suffragato alle scorse elezioni amministrative nella lista dei Popolari per Molfetta e tra i fondatori della neonata Federazione di Centro), già assessore di Forza Italia e Presidente del Consiglio Comunale nella scorsa consiliatura, è stato arrestato questa mattina dalla Digos di Bari nell'ambito di una inchiesta condotta dalla Procura di Trani. Le accuse (ma in questi casi il condizionale è d'obbligo mancando, per altro, conferme ufficiali alla notizia) andrebbero al di là dei presunti illeciti che sarebbero stati commessi da Amato quando ricopriva l'incarico di assessore alla Polizia Municipale nella Giunta guidata da Tommaso Minervini, e – stando ai si dice - arriverebbero fino alla imputazione per voto di scambio. Pare che l'inchiesta si sia avvalsa anche di numerose intercettazioni telefoniche che hanno portato fino al clamoroso arresto di questa mattina.
Al momento non si hanno ulteriori notizie ma rimandiamo alle prossime ore per i particolari di una vicenda che, come presumibile, potrebbe avere risvolti inquietanti coinvolgendo un così rilevante protagonista della vita politica ed amministrativa della città.