Rinviati a giudizio il direttore e il consiglio di amministrazione dell'Asm
MOLFETTA – 17.7.2003
Il giudice per le udienze preliminari, Giulia Pavese, accogliendo la richiesta del Pubblico ministero Francesco Bretone, ha rinviato a giudizio per abuso di ufficio il direttore Silvio Binetti e il presidente Giovanni Annese e i componenti il consiglio di amministrazione dell'Asm (Luigi Corrieri, Giacomo Germinario, Giuseppe De Cesare e Pasquale Mancini), l'azienda servizi municipalizzati. A svolgere le indagini è stata la Guardia di Finanza al comando del ten. Gianluca Simonetti. La vicenda è legata alle procedure per le nuove assunzioni della scorsa estate: secondo la G.d.F. le assunzioni irregolari sarebbero numerose, molti sarebbero parenti e conoscenti dei dipendenti dell'Asm, di alcuni rappresentanti sindacali e di esponenti politici.
Un'altra irregolarità riguarderebbe il numero dei componenti della commissione designata a valutare la capacità e le attitudini degli aspiranti a un posto nell'azienda municipalizzata. Secondo la Guardia di Finanza una sola persona decideva per tutti e il suo giudizio era insindacabile.
L'indagine sarebbe scattata in seguito all'esposto di alcuni concorrenti esclusi.
Dall'azienda è stato emesso un comunicato con cui si sostiene l'assoluta regolarità delle procedure e il rispetto della legge.
Il dibattimento è stato fissato per il 18 novembre nella prima sezione penale del tribunale di Trani.