Rifondazione comunista lascia la coalizione di centro-sinistra
MOLFETTA – 24.2.2001
Il Partito della Rifondazione comunista si prepara ad abbandonato la coalizione di centro-sinistra e probabilmente a correre da sola. La rottura si è determinata sulla scelta del candidato sindaco di Molfetta, che ancora non riesce a delinearsi. “Il partito della Rifondazione comunista – dice un documento della segreteria - non farà parte di una coalizione in cui sia presente l’Udeur formazione poltica moderata, portatrice di una visione della città antitetica a quella dei comunisti. Per questo motivo Riforndazione comunista ha proposto ai Ds e agli altri partiti del centro-sinistra di sottoscrivere un documento che preservi la colaizione dal ritorno, nell’ambito dell’amministrazione cittadina, di vecchi e non rimpianti personaggi pubblici attualmente in forza all’Udeur (il riferimento è alla candidatura a sindaco di Lillino Di Gioia, ndr). Finora né i Democratici di sinistra, né altre formazioni del centro-sinistra hanno voluto sottoscrivere quel documento. In questa situazione pensare a un candidato sindaco che abbia il consenso di Rifondazione Comunista come dell’Udeur è fare ipotesi senza senso”.
Le trattative sono ancora in una fase di stallo ed è perfino possibile che il centro-sinistra si presenti alle elezioni con tre candidati sindaci.