REGIONANDO - “Percorsi identitari”, al via la terza edizione
BARI - 14.4.2006
Terzo appuntamento per la rassegna “Percorsi identitari: La Puglia che scrive, che edita, che parla di sé”. Dopo il successo delle scorse edizioni, la Biblioteca Multimediale del Consiglio regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo” in collaborazione con l'Associazione “Amici Teca del Mediterraneo”, ha deciso di riproporre l'iniziativa per il terzo anno consecutivo. L'intento è quello di far conoscere meglio l'identità della Puglia nei suoi molteplici aspetti e di coinvolgere ancor più le scuole, chiamate ad intervenire al dibattito.
I libri selezionati, pubblicati da case editrici pugliesi, di contenuto pugliese e scritti da autori pugliesi, saranno presentati ai mass media (emittenti televisive e carta stampata) con la partecipazione non solo dell'autore, editore e testimonials scelti, ma anche di un “gruppo di lettura” prestrutturato. Sette i libri prescelti e altrettanti i temi trattati: la storia politico-istituzionale della Puglia all'indomani del crollo del regime fascista; la testimonianza di un emigrato meridionale negli Stati Uniti d'America; una ricerca storiografica sugli scritti del sindacalista Giuseppe Di Vagno; un omaggio a Piripicchio, attore di strada ed esponente della cultura barese; la storia di San Giovanni Rotondo fino all'arrivo di Padre Pio; una monografia sulle prospettive di sviluppo della Puglia nell'era della globalizzazione; un'esperienza umana e professionale nei luoghi della burocrazia, in cerca della verità. È previsto, infatti, l'intervento di una “comunità” di dodici persone composta da sei studenti dell'ultima classe di una scuola media superiore del capoluogo pugliese e da sei utenti adulti, selezionati tra gli iscritti nella “user list” di Teca del Mediterraneo.
L'iniziativa mira non soltanto a promuovere un buon libro ma soprattutto a stimolare la riflessione sulla Puglia. Il calendario prevede otto incontri - da aprile sino a dicembre - che si svolgeranno nella sala “Prima Lux” di Teca del Mediterraneo in via Giulio Petroni 19/A a Bari.