REGIONANDO – Rifondazione: ancora incarichi milionari solo per “titoli”
BARI – 10.4.2004
Nuovi incarichi milionari in Regione assegnati sulla base di concorsi per titoli. Lo segnalano i consiglieri regionali del gruppo di Rifondazione Comunista al Consiglio regionale, Michele Losappio e Arcangelo Sannicandro.
"Il 31 marzo - ricordano - è scaduto il termine di presentazione delle domande relative all'avviso pubblico (Burp del 4 marzo) per due incarichi di assistenza tecnica all'Autorità di Gestione di Interreg III.
L'avviso, promosso dal Gabinetto del presidente della Giunta Regionale, prevede un compenso di 130.000 euro per l'attività biennale dell'esperto senior e di soli 90.000 euro per quella dell'esperto junior.
Entrambi dovranno garantire l'assistenza tecnica per due anni, rinnovabili, "nella logica del problem solving e del conseguimento degli obiettivi" all'Autorità di Gestione del Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg III A Grecia-Italia 2000-20006.
La selezione avverrà "sulla base di curricula debitamente sottoscritti" ad opera di una "apposita Commissione" la cui composizione non è indicata nel bando, neanche per i criteri di costituzione.
Siamo, in sostanza, al ripetersi delle modalità già applicate per il bando relativo ad un esperto di Comunicazione Istituzionale del febbraio scorso, appena mitigate dalla indicazione più precisa e puntuale dei titoli dei candidati: la laurea e eventuali corsi di specializzazione, master, dottorati e docenza universitaria, in quel caso ignorati.
Resta invece, a nostro parere in modo assai discutibile, la mancanza di un criterio oggettivo o di un semplice punteggio da assegnare ai titoli.
Sarà la futura commissione, con il suo buon senso e con ampia discrezionalità, a valutarne la validità considerandoli equivalenti a "titoli prioritari" come la "solida e comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni".
Dunque anche in questo avviso ci sembra evidente una carenza di oggettività nella selezione dei criteri finalizzati all'attribuzione dei due incarichi che risulta ancora più stonata a fronte del notevole esborso finanziario. Sarebbe forse il caso di operare qualche rettifica".