Referendum. Minervini: “Una vittoria della cittadinanza attiva”
L'assessore regionale alla mobilità commenta l'esito del referendum che ha visto andare alle urne il 57% degli italiani
MOLFETTA - “Questo referendum ha un valore politico generale. Testimonia che è in atto un risveglio nel nostro Paese”. Così l’assessore regionale alla mobilità Guglielmo Minervini commenta con una nota stampa l'esito del referendum che ha visto andare alle urne il 57% degli italiani, che sommati al risultato dei votanti all'estero ha segnato il superamento del quorum con il 54,8%.
“Nonostante il boicottaggio della tv e l’ostruzionismo del governo – aggiunge Minervini – gli italiani hanno deciso di andare a votare. Significa che vogliono ragionare con la loro testa e non più con il telecomando”. Si sono, infatti, espressi in favore dell'abrogazione dei quattro quesiti sull'acqua pubblica, sul nucleare e sul leggittimo impedimento oltre il 95% dei votanti.
“È forse - conclude Minervini - il primo referendum pensato, voluto e conquistato dalla cittadinanza attiva, cui poi le forze politiche si sono aggregate. Ancora una volta, come spesso è accaduto alla storia del nostro Paese, è la società ad aver imposto alla politica le grandi svolte. La svolta di questo referendum segnala il ritorno dei beni comuni e dei beni pubblici non come difesa del passato ma come via per il futuro".