Puglia equity fund, fondo per le PMI: domani un convegno
Presentazione del fondo capitale di rischio a favore delle piccole e medie imprese
MOLFETTA - Migliorare la competitività delle piccole e medie imprese. Questo è l'obiettivo primario che la Regione Puglia, con il bando POR misura 4.19 sull'istituzione del fondo di capitale di rischio a favore di piccole e medie imprese, intende conseguire per rilanciare la nostra economia.
La Banca Popolare di Bari e la Cooperativa Cattolica Popolare di Molfetta, aggiudicatarie della relativa misura, presentano al pubblico la convenzione stipulata che permetterà investimenti per quasi 30 milioni di euro e funzionerà in questo modo: il Fondo acquisirà le partecipazioni nelle aziende prescelte solo in occasione di un aumento di capitale dell'impresa beneficiaria e le partecipazioni non potranno superare il 30% del capitale sociale dell'impresa stessa. Inoltre, l'ammontare delle partecipazioni in ciascuna impresa non potrà eccedere complessivamente i 750.000 euro, impegno finanziario che non potrà superare la durata massima di 5 annualità.
Queste le caratteristiche delle imprese per richiedere la partecipazione del Fondo al proprio capitale sociale: essere costituite sotto forma di società di capitali; localizzate sul territorio regionale; rientrare nella definizione di PMI secondo la normativa Comunitaria.
Alla presentazione del “Puglia Equity Fund”, domani, martedì 6, alle ore 18,30 a Molfetta nella Sala Finocchiaro della Fabbrica S. Domenico, interverranno il dott. Nicola Azzollini, presidente della Cattolica Popolare, il dott. Giampaolo Busso, componente del Comitato Tecnico della RTI e Marco Jacobini, amministratore Delegato della Banca Popolare di Bari.
«Il fondo capitale di rischio - sottolinea il dott. Nicola Azzollini - è uno strumento importante per fornire capitale alle piccole e medie imprese e che permette quindi il rafforzamento della base patrimoniale delle stesse ed il sostegno dei programmi di investimento a medio e lungo termine. Agevolando la realizzazione di una gestione professionale e stimolando nell'imprenditore e nel management aziendale azioni più innovative si potrà elevare l'affidabilità finanziaria delle PMI e far decollare l'economia regionale».