Puglia 2005-2012: Aggiornamento di stato. Domani iniziativa del Pd
Alle 18.30 nella sala Turtur un confronto a più voci sullo stato di salute della Puglia con Antonella Morga, segretaria confederale della CGIL Puglia, Michele Vinci, Presidente Confindustria Bari-Bat, Giuseppe Moro, Presidente nucleo valutazione investimenti Regione Puglia e Guglielmo Minervini, assessore infrastrutture strategiche e mobilità Regione Puglia
MOLFETTA - Non è ancora tempo di bilanci. Ma dal 2005 al 2012, nei sette anni di amministrazione Vendola molte cose sono cambiate in Puglia. E allora il Partito democratico di Molfetta, si legge nell'invito, offre alla città l’occasione di un “aggiornamento di stato” in un dialogo tra osservatori privilegiati delle realtà sociali, produttive e istituzionali della regione. L’appuntamento è per sabato 31 marzo alle ore 18.30 nella sala Turtur (via Preti 29, Centro storico) introdotti dal coordinatore cittadino Giovanni Abbattista, si confronteranno Antonella Morga, segretaria confederale della CGIL Puglia, Michele Vinci, Presidente Confindustria Bari-Bat, Giuseppe Moro, Presidente nucleo valutazione investimenti Regione Puglia e Guglielmo Minervini, assessore infrastrutture strategiche e mobilità Regione Puglia. A condurre l'incontro sarà il giornalista economico della Gazzetta del Mezzogiorno Felice de sanctis, direttore della rivista Quindici.
Nella crisi generale che sta attraversando anche il nostro Paese, la Puglia come si è difesa? Si partirà da questa domanda per capire di più sullo stato di salute della nostra regione in campo economico e sul fronte sociale.
Qualche esempio. Nel 2005 il dato relativo alla disoccupazione si attestava oltre il 15% oggi, nonostante il terremoto sui mercati, è al 12% (elaborazioni IPRES su dati Excelsior) e nell’arco degli ultimi 12 mesi del 2011 l’export pugliese è cresciuto del 17,9% rispetto allo stesso periodo del 2010. È stato, fonte Istat, il dato migliore in Italia.
Coperto dagli scandali è forse sfuggito che anche in campo sanitario la Puglia non è stata commissariata e a differenza di molte altre regioni, come il Lazio, sta adempiendo al piano di rientro, raggiungendo l'obiettivo di ridurre il deficit.
Sul fronte delle infrastrutture, atavica questione del Mezzogiorno, sono in corso 151 interventi e 4,4 miliardi di investimenti tra fondi europei, statali e regionali.
Il capitolo del turismo e dell’offerta ricettiva. In 12 anni dal 1998-2010 gli arrivi turistici in Puglia sono raddoppiati, da circa 1,6 milioni a 3,1 milioni, così come le presenze sono aumentate del 76% passando da 7,3 milioni a 13 milioni e lo scorso anno la Puglia ha battuto anche la Sardegna come meta preferita per le vacanze.
Ci sono poi le questioni ambientali, energetiche, le politiche di difesa del territorio e le politiche sociali.
Ma quali sono allora i problemi ancora irrisolti e quali le prospettive per i prossimi anni? L’incontro di sabato rappresenterà un momento di riflessione e di dialogo per capire quale direzione sta prendendo la Puglia.