Presunte irregolarità al nuovo mercato, il sindaco di Molfetta, indagato con altri 10: fiducioso nelle indagini
Tommaso Minervini
MOLFETTA - Il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, in merito agli avvisi di garanzia consegnati oggi dalla Guardia di Finanza a lui, a due assessori e a funzionari comunali e imprenditori ha rilasciato una dichiarazione: "Questa mattina militari della Guardia di Finanza, su delega della Procura della Repubblica di Trani, sono stati in Comune per la notifica di una informazione di garanzia e l'acquisizione di documentazione relativa alla nuova area mercatale, che è stata sottoposta a sequestro.
Il sindaco - afferma la nota - è indagato per i reati di cui all'art.353 bis cp, Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, e 479 cp, Falsità ideologica".
"Il sindaco Tommaso Minervini, preso atto della nuova iniziativa della Procura della Repubblica di Trani, rinnova la totale fiducia e rispetto nell'operato dei Pubblici Ministeri e dei Militari della Guardia di Finanza, invitando a non strumentalizzarne l'operato.
Il sindaco Minervini - aggiunge - ribadisce di aver sempre agito nell'esclusivo interesse della città, e si dichiara fiducioso che le indagini proveranno che il Sindaco Minervini ha sempre agito nell'esclusivo interesse della Città".