Potere al Popolo e Rifondazione organizzano un incontro sul futuro dell'ospedale di Molfetta
Il piano regionale di riordino, la difesa della sanità pubblica di fronte all'autonomia regionale differenziata
MOLFETTA - L'importante è la salute ma se ti ammali l'importante è dove vivi perché con il nuovo regionalismo differenziato, ogni regione avrà il sistema sanitario che si potrà permettere, a seconda della ricchezza prodotta. Un pensionato piemontese sarà curato meglio di un pensionato lucano, uno studente calabrese riceverà un assistenza peggiore di uno studente lombardo.
In Puglia abbiamo cominciato prima. L'ospedale di Molfetta sarà fortemente ridimensionato così come previsto dal piano di riordino ospedaliero mentre per potenziamento della medicina territoriale e per l'ormai mitico ospedale unico del nord-barese attendiamo le calende greche.
I tagli subito, il resto si vedrà più avanti se i soldi ci sono...
Potere al Popolo! Molfetta, Rifondazione Comunista e lo Sportello Medico Popolare invitano i cittadini a discuterne venerdì 22 marzo, ore 18.30 presso la Sala Turtur (Centro Storico) con: il Dr. Giovanni Infante - Medico ospedaliero, malattie infettive - Ospedale di Bisceglie; il Dr. Piero Drago, Medico di medicina generale e Presidente del CPT Trani; il Dr. Domenico Ruggiero, specialista ambulatoriale di Medicina interna; il Dr. Tommaso Fontana, già primario Malattie infettive P.O. Bisceglie. Introducono e moderano, Gennaro Agrimi e Beppe Zanna.