Recupero Password
Più telecamere, maggiore pulizia e sicurezza assicura il sindaco Natalicchio all'assemblea di quartiere Molfetta Vecchia
17 marzo 2015

MOLFETTA - Continuano gli incontri periodici dei diversi comitati di quartiere sorti dopo l’idea della nuova amministrazione ai quali, di tanto in tanto, partecipa anche il sindaco Paola Natalicchio. Questa volta è stato il turno del quartiere Molfetta Vecchia. Invitata dai portavoce del comitato la Natalicchio ha fatto il punto della situazione sui temi già dibattuti da questo gruppo, con l’ausilio del comandante dei Vigili Urbani Mauro Giuseppe Gadaleta, il presidente dell’ASM Antonello Zaza e l’assessore alle manutenzioni urbane Marilena Lucivero (nella foto: Gadaleta, Lucivero, Natalicchio, Zaza). Presso la sala stampa di palazzo Giovene si è discusso sui più grandi problemi che colpiscono questo quartiere, grazie alla congrua presenza di residenti pronti al dialogo.

Primo punto toccato è stato la ZTL (zona a traffico limitato) inizialmente poco apprezzata dai residenti a causa delle difficoltà che comporta soprattutto per quanto riguarda i parcheggi, ma poi accettata, comprendendo quelli che sono i vantaggi per i tanti luoghi turistici presenti in questo quartiere da preservare. Il sindaco ha confermato l’acquisto di due e non tre (a causa di problemi economici) telecamere per il controllo della zona, che saranno installate in estate, una presso piazza Municipio e l’altra presso via Piazza. Legato al tema ZTL vi è il problema dei parcheggi per i turisti che alloggiano presso i bed and breakfast della zona e per i pullman turistici per i quali è stato pensato un pass speciale.

Secondo punto che sta a cuore dei residenti è la sicurezza e legalità del quartiere. Gli abitanti di Molfetta Vecchia si sono lamentati infatti della scarsa operosità del presidio dei Vigili Urbani riaperto, come ricordato dal comandante Gadaleta, nel 2013 proprio da questa amministrazione, data l’ancora alta presenza di motorini senza targa ed ape che scorazzano in libertà nella ZTL. Ma la situazione potrebbe migliorare con la prossima apertura, presso via San Pietro 10, di una foresteria della Guardia di Finanza che costituirebbe un presidio in più, per aiutare i Vigili Urbani troppo poco numerosi per controllare la città di Molfetta ormai molto estesa. Sono stati chiesti più illuminazione e rispetto per i residenti; schiere di ragazzini ma anche adulti, animano il quartiere un po’ troppo rumorosamente (soprattutto in zona muraglia) senza preoccuparsi della presenza di anziani e malati che avrebbero bisogno di più pace. Si è pensato, soprattutto per la muraglia, un’ordinanza che dovrebbe essere attuata a partire dalla Settimana Santa. Si è chiesto inoltre ai locali pubblici della zona di non tenere la musica alta, durante i weekend, fino a notte fonda e di attenersi ai metraggi prestabiliti per la disposizione dei tavolini, per permettere l’accesso alle abitazioni.

Terzo ed ultimo punto su cui si è acceso un ampio dibattito è la pulizia del quartiere il quale, è colpito, ormai da tempo, dalla presenza di una sempre più larga colonia di gatti, cani randagi e piccioni che si stanziano presso i palazzi disabitati e le travi poste per la sicurezza dei palazzi più compromessi da usura. Questi animali lasciano le loro deiezioni nel quartiere con tutte le conseguenze che possiamo facilmente immaginare. La situazione è complessa ma, come affermato dal presidente dell’ASM Zaza, la questione va risolta a monte, non dando da mangiare ai gatti o comunque ritirando poi subito gli scarti di cibo, garantendo la raccolta delle deiezioni dei propri cani da parte dei residenti, non lasciando troppo a lungo le buste della spazzatura sulle strade che richiamano, naturalmente, questi animali ed installando misure di dissuasione contro i piccioni. Inoltre si sono sottolineate la difficoltà nel pulire la ghiaia di cala sant’Andrea, ormai molto frequentata da cittadini e turisti (si sta attendendo il risultato dei campionamenti effettuati sulle acque di questo lido per capire se la zona sia balenabile o meno) ed i problemi del manto stradale di via san Girolamo. La presenza di cantieri privati incide ancor di più sulla pulizia del quartiere ed anche per questo aspetto non si esclude una possibile ordinanza, così come affermato dall’assessore Lucivero.

Infine, per evitare di elencare solo i problemi di questa zona ma anche i suoi punti di forza, oltre al turismo, il sindaco ha annunciato che l’associazione “Pandora”  ha affittato alcuni locali per aprire presso palazzo Turtur uno sportello antiviolenza ed antistalking e poi la partenza del Festival del Teatro Nazionale Civile, nell’ambito dell’Estate Molfettese 2015, che interesserà  soprattutto cala sant’Andrea e piazza delle Erbe.

© Riproduzione riservata

Autore: Daniela Bufo
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""



Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet