Petizione per i depuratori del Movimento 5 stelle di Molfetta
MOLFETTA - Domenica 27 Aprile in Corso Umberto I all’altezza della Galleria Patrioti Molfettesi a Molfetta, dalle ore 11.00 alle ore 13.00, e giovedì 1 Maggio in Piazza Vittorio Emanuele a Bisceglie, dalle ore 17.30 alle 21.30, presso il gazebo informativo degli Attivisti del Movimento 5 Stelle delle due città, sarà possibile sottoscrivere una petizione popolare per l'adeguamento degli impianti di depurazione dei Comuni di Corato e Ruvo-Terlizzi, al fine del riutilizzo gratuito delle acque reflue trattate.
Da troppi anni i depuratori di Bisceglie, Corato, Molfetta, Ruvo e Terlizzi non funzionano correttamente e scaricano liquami inquinanti e fanghi tossici sul suolo e in mare. I quattro impianti sono stati tutti oggetto di sequestro da parte della Magistratura negli ultimi due anni per inosservanza della normativa sugli scarichi (D.lgs. 152/06). In particolare si tratta di oltre 60.000 tonnellate al giorno di reflui con valori di concentrazione ben oltre i limiti previsti della legge.
E allora si è progettato un tubo sottomarino per nascondere le acque di scarico e convogliarle due chilometri off-shore, distruggendo quel poco che resta della nostra costa.
Come Attivisti del M5S di Molfetta chiediamo che i soldi pubblici vengano impiegati per adeguare gli impianti di depurazione al fine di riutilizzare le acque reflue trattate e depurate così da poter essere usate correttamente per l'irrigazione, abbandonando il progetto costoso e dannoso della condotta sottomarina.
Porta con te un documento d'Identità valido, coinvolgi amici e parenti e mettici la firma!
Di seguito una sintesi del testo della Petizione
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Nei territori dei Comuni di Bisceglie, Corato, Molfetta, Ruvo e Terlizzi sono in corso di presentazione e realizzazione progetti e lavori in riferimento al Piano di Tutela delle Acque della Provincia di Bari, per il quale non si permette il riutilizzo delle acque trattate nei depuratori degli stessi Comuni, ma si prevede la costruzione di condotte interrate per decine di chilometri, collettori, impianto di carico e relativa condotta sottomarina per lo scarico in mare di tutte le acque reflue dai quattro emissari depuratori in oggetto (per uno sversamento complessivo di circa 60.000 tonnellate al giorno).
i Cittadini firmatari della presente petizione, unitamente ad Associazioni e Movimenti localmente impegnati nella tutela del territorio e del diritto alla salute
CHIEDONO
al Presidente della Regione Puglia, ai Presidenti delle Province di Bari e BAT, ai Sindaci dei Comuni di Bisceglie, Corato, Molfetta, Ruvo e Terlizzi, secondo le competenze e prerogative di ciascuno l'adozione e il sostegno di ogni utile provvedimento finalizzato al risparmio e utilizzazione vantaggiosa per l'intero bacino di utenza delle risorse idriche e finanziarie stanziate per l'applicazione del Piano di Tutela delle Acque, prevedendo contestualmente al dimensionamento tecnico dei depuratori al carico effettivo in entrata, l’implementazione degli stessi impianti per il riciclo dell'acqua depurata in uscita dagli emissari, in modo che la stessa possa recapitare sul suolo, scorrere come corso d’acqua naturale fino al recapito marino ed essere liberamente e legittimamente prelevata e utilizzata sia in agricoltura per uso irriguo che per diverso impiego a norma di legge in altri ambiti (industriale, urbano, ecc.), destinando a tale scopo ogni finanziamento pubblico e cancellando progetti di condotte sotterranee o sottomarine, cementificazioni e consumo di suolo a impatto ambientale e paesaggistico negativo, che non risolverebbero, ma eventualmente aggraverebbero, i problemi connessi al funzionamento dei menzionati depuratori.