Perduta la Coppa delle Regioni, Rossella Scardigno entra in nazionale
L’addio alla Coppa delle Regioni, l’esordio di Rossella Scardigno nella nazionale italiana assoluta, i risultati dei campionati a squadre: sono queste le notizie di tennistavolo che tengono banco. E così, dopo aver già perso tante opportunità, il tennistavolo molfettese ha perso anche la Coppa delle Regioni Under 14, un evento nazionale riservato alle rappresentative delle regioni italiane e della Repubblica di San Marino che, dopo ben ventidue edizioni organizzate ad Isernia, a partire dal 2003 per otto anni consecutivi si era svolta a Molfetta e che quest’anno svanisce come neve al sole!!! Una conseguenza logica dell’inspiegabile comportamento messo in atto dall’Amministrazione comunale negli ultimi sei anni verso la società molfettese, culminato nella risposta del Dirigente del Settore Lavori Pubblici e Sport alla richiesta di contributo e di coinvolgimento del Comune di Molfetta nell’organizzazione dell’evento con la quale è stato comunicato al CTT Molfetta che la richiesta di patrocinio e di contributo fi nanziario non poteva essere accolta “a seguito della nuova Legge n. 122 / 2010, peraltro ancora in fase interpretativa, in virtù della quale vengono notevolmente ridotte le erogazioni di contributi per una serie di manifestazioni, ivi comprese quelle sportive”. La motivazione del mancato accoglimento della richiesta di contributo sarebbe da individuarsi nell’art. 6 comma 9 della Legge sopracitata, il quale testualmente stabilisce che: “A decorrere dall’anno 2011 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate ….., non possono eff ettuare spese per sponsorizzazioni”. Ebbene, sulla norma si è già pronunciata la Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia della Corte dei Conti, stabilendo che “ Non si confi gura quale sponsorizzazione il sostegno di iniziative di un soggetto terzo, rientranti nei compiti del Comune, nell’interesse della collettività anche sulla scorta dei principi di sussidiarietà orizzontale….”. D’altra parte, se le amministrazioni pubbliche nel 2011 non potessero eff ettuare spese a favore di qualsiasi tipo di evento organizzato da terzi, ne deriverebbe che, per esempio, non si potrebbero erogare, tra l’altro, i contributi già stanziati alla Associazione Harmonia Voci per l’organizzazione con la Fondazione Musicale Valente” di un concerto di musica sacra (contributo di € 9.000,00 prelevati dal fondo di riserva ordinario) ed all’Associazione Mark. Co. & Co per l’organizzazione della Terza Edizione di “Art e Ciocc” il tour dei cioccolatieri (contributo di € 6.500,00)!!! E che dire per altri eventi, tra i quali la rassegna concertistica “Luci e Suoni a Levante - Un mare di emozioni” (organizzata dal Sindaco sempre con la Fondazione Valente e dell’Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto) ed il Carnevale Molfettese (organizzato dall’Assessore allo Spettacolo con l’Agenzia Frog e dello Studio360)??? Ma mettendo da parte la legge n. 122/2010 con le sue dubbie conseguenze, resta pur sempre un mistero il perché l’Amministrazione Comunale non abbia erogato al CTT Molfetta il contributo per l’edizione 2010 della Coppa delle Regioni svoltasi nel lontano mese di aprile dello scorso anno!!! Certamente la motivazione non può essere individuata nell’art. 6 comma 9 della legge sopracitata, considerato che l’Amministrazione Comunale ha elargito durante il 2010 sostanziosi contributi ed in tempi brevissimi per eventi sportivi svoltisi successivamente alla Coppa delle Regioni anche con prelievi da capitoli di bilancio diversi da quello dello sport (cfr. ad esempio delibera n. 290 del 15.11.2010). La realtà, invece, è che l’Amministrazione ha deliberatamente deciso di non deliberare nulla per il CTT Molfetta per dieci lunghi mesi ed ha continuato ad ignorare la società anche nella distribuzione a pioggia fatta il 30.12.2010 a favore di nove società sportive (cfr. delibere N. 336, 337, 340, 341, 343, 344, 345, 346 e 347). Il Palatennistavolo è una discarica In questa situazione caratterizzata solo dall’indiff erenza e da segnali negativi, tra cui un Palazzetto abbandonato a sé stesso e trasformato sempre di più in una discarica pubblica per il deposito del materiale di risulta dei lavori in corso al Lungomare Colonna, la dirigenza non ha potuto fare altro che passare la mano nella consapevolezza di aver tentato tutte le strade (anche quella delle aziende locali!) per dare continuità ad una manifestazione che ha fatto conoscere la nostra terra a circa milleseicento persone provenienti dall’Italia intera e che ha costituito un’occasione di lavoro per le aziende del territorio in diversi settori merceologici, quali: strutture ricettivo-alberghiere; servizi di trasporto, grafi ci e tipografi ci; materiale di premiazione; prodotti locali ecc.. All’irritazione ed all’amarezza per l’incolpevole perdita della Coppa delle Regioni è subentrata la gioia per la prima convocazione nella nazionale italiana assoluta femminile di Rossella Scardigno per l’incontro che si è disputato in quel di Milano con la Romania; l’atleta molfettese, alfi ere del TT Respa in Serie A1, è allenata attualmente dal tecnico molfettese Roberto Minervini, atleta nella Fiaccola Castellana e responsabile tecnico del TT L’Azzurro. Si è trattato di un grande traguardo per la giovane atleta, ma è stato anche un motivo di grande soddisfazione per tutto l’ambiente pongistico molfettese. E, quel che più forse conta, sta anche ad indicare la strada da percorrere tutti insieme per la crescita della disciplina sportiva nella realtà locale. In campo, con Rossella Scardigno sono scese Lisa Ridolfi (TT Sandonatese) ed Alessia Turrini (TT Norbello) sotto la guida di Csilla Batorfi . E’ stata la formazione rumena ad aggiudicarsi come da pronostico la gara di Joola European Nations League, superando con un netto 3-0 le azzurre che, nonostante l’impegno messo in campo, nulla hanno potuto contro una delle squadre più forti d’Europa. Nella prima partita Lisa Ridolfi (N° 564 ITTF Ranking) è stata sconfi tta per 3 a 1 da Irina Ciobanu (N° 240). Poi è toccato a Rossella Scardigno aff rontare Daniela Dodean (N° 32): ha lottato fi no in fondo nel primo set l’atleta azzurra che ha comandato l’incontro prima per 3-0 fi no al pari 6 fi rmato dalla Dodean. La rumena si è poi portata in vantaggio per 7-6, ha allungato ed ha chiuso il primo set per 11-9 con un dritto vincente. Il secondo set è stato a senso unico per la Dodean che si è portata sul 4-0 e poi sul 9-2 prima di chiudere sull’errore di Scardigno che ha messo in rete il dritto regalando 11-3 fi nale alla rumena. Si è concluso invece ai vantaggi il terzo set con la Scardigno che si è vista annullare tre set point dalla Dodean, brava poi a chiudere sul 14-12 grazie al dritto dell’azzurra che fi nisce lungo. Come sempre, è stata comunque una prova di carattere di Rossella. Ha chiuso Alessia Turrini (N° 521) contrapposta ad Elizabeta Samara (N° 43) che si è imposta per 3 a 0 (11-6, 11-2,11-6) ed ha conquistato il punto decisivo della sfi da alle ospiti. Dopo l’attività internazionale è il momento di dare spazio anche ai Campionati a squadre maschili e femminili sia a livello nazionale che a livello regionale dove la situazione è stazionaria. Infatti, dopo la seconda giornata del girone di ritorno in Serie A1 femminile il TT Respa è sempre a quota zero in classifi ca per le sconfi tte con TT Norbello e Sterilgarda Castelgoff redo con lo stesso punteggio di 4 a 1. Di Rossella Scardigno il punto della bandiera per le molfettesi con il Norbello a spese di Alessia Turrini superata per 3 a 1 (11-6,12-10,6- 11,11-9): vista la regolarità con la quale la Scardigno riesce a far punti, c’è da chiedersi dove avrebbe potuto arrivare quest’anno la squadra molfettese se avesse avuto la possibilità di scendere in campo con la formazione delle ultime stagioni!!!