MOLFETTA - Paolo Cevoli (foto) e Gioacchino Rossini: poli opposti che si attraggono. E che daranno vita al concerto “Ma se mi toccano…” in programma giovedì 12 maggio, con sipario alle ore 21 al Teatro Odeon di Molfetta.
Sarà l'ultimo appuntamento della rassegna “Luci e Suoni a Levante”, organizzata dall'Amministrazione Comunale di Molfetta in collaborazione con la Fondazione Musicale “Vincenzo Maria Valente” e l'organizzazione tecnica dell'Orchestra ICO della Magna Grecia.
Il popolarissimo cabarettista Paolo Cevoli, famoso per la sua interpretazione a Zelig di un esuberante assessore comunale romagnolo, “illustrerà” al pubblico da par suo Gioacchino Rossini e la sua opera buffa, arrivando persino a “inventare” sul momento una sua personalissima opera buffa con innumerevoli finali...
Classe 1958, il romagnolo Paolo Cevoli “muove i primi passi” artistici aiutando nella pensione di famiglia a Riccione... Nel 1983 si laurea a Bologna in giurisprudenza in quattro anni che lui stesso definisce “un perfetto mix fra studio-impegno-cazzeggiamento: mi sono tanto divertito. E basta”.
Continuando a fare il cabarettista, nel suo Curriculum Vitae seguono sette anni tra alterne fortune e numerosi lavori nella ristorazione, tra cui quattordici locali comprati, inventati, ristrutturati, gestiti e rivenduti a Bologna, fino a quando nel 1990 arriva la svolta: incontra e fa ridere Maurizio Costanzo che lo invita per quindici volte al suo show televisivo serale.
Inizia un periodo di gavetta calcando palcoscenici più o meno noti: la consacrazione popolare avviene nel 2002, quando Paolo Cevoli approda a Zelig TV e il suo personaggio dell’assessore comunale romagnolo, con tanto di banchetto e fascia tricolore, spopola diventando un fenomeno di costume che fa ridere mezza Italia. Il resto è storia odierna.
I biglietti per assistere allo spettacolo sono disponibili presso il botteghino del Teatro Odeon in via Baccarini a Molfetta (info tel. 080.397.19.20)