Pallavolo. Pegaso Molfetta, parla Pappagallo :“Il nostro obiettivo resta valorizzare i giovani”
MOLFETTA - Dopo il bilancio tracciato in maniera positiva dall'allenatore della prima squadra, è arrivato il momento del Direttore Tecnico dell'ASDAM Pegaso Vincenzo Pappagallo (foto), ai redini del sodalizio molfettese fin dalla sua nascita ed instancabile factotum in casa pegasina.
Non solo l'esperienza in Serie D ma tutto quello che il movimento sportivo cittadino sta portando avanti questa stagione nell'analisi del DT molfettese.
"La prima squadra, dopo un avvio convincente, attualmente è ferma a metà classifica. L'inizio scandito da diverse vittorie importanti, contrassegnato da un grande entusiasmo generale, ha lasciato il posto ad alcune battute d'arresto che hanno riportato alla realtà la squadra, impegnata in un campionato per nulla semplice come lo è la Serie D. Forse per l'inesperienza di alcune atlete, forse per l'illusione di avere tutto sotto controllo, la squadra ha perso un po' di posizioni in classifica. In tutti i modi ritengo che l'obiettivo stagionale, che è senza dubbio la salvezza, sia alla nostra portata e come. Dopo quattro anni di assenza in questa categoria, vogliamo a tutti i costi rimanerci ancora a lungo e per questo ce la stiamo mettendo davvero tutta per riuscirci".
Sul fronte mercato non dovrebbero esserci manovre in casa Pegaso, come lo stesso Pappagallo conferma. "In questo momento della stagione non è semplice trovare atlete libere e soprattutto di qualità. A parte queste due prerogative, il nostro intento fin dall'inizio è stato quello di disputare il campionato con le ragazze a disposizione alle quali integrare magari altre provenienti dal settore giovanile. La nostra politica è da sempre la stessa, ossia intenta a valorizzare le giocatrici del vivaio, anche se, ora come ora, alcune non stanno rispondendo alle attese".
L'analisi dell'operato a livello giovanile di Vincenzo Pappagallo parte dall'under 18. "Avrei voluto ottenere qualche risultato in più da questa squadra, anche per dare manforte a quella di Serie D, ma, per vicissitudini varie, non è stato così. Per quanto riguarda invece la squadra under 16, diretta con molta attenzione da Giacinto de Trizio, il discorso è diverso. Pur avendo perso una giocatrice importante e che poteva dare una certa consistenza alla formazione, questa squadra sta dando il meglio di sé, navigando in acque più che tranquille. Sta disputando un ottimo torneo di categoria e il merito è anche di un gruppo ben strutturato e sempre compatto".
"Sono convinto che faremo bene anche con le squadre under 13 e under 14- ha concluso il DT molfettese- poiché con le ragazze più giovani è stato già da tempo avviato un certo tipo lavoro importante per la loro crescita. Ripetere l'esperienza dello scorso anno, durante il quale abbiamo fatto ottime figure in quasi tutte le categorie, sarà molto difficile ma non impossibile. Da parte nostra, dello staff e della dirigenza cioè, c'è l'auspicio di vedere gratificati tutti i sacrifici fatti".
Un altro anno è oramai alle porte e l'ASDAM Pegaso su configura ancora una volta come una delle principali società in grado di arrivare in alto grazie al lavoro con i giovani, sapendo che, come lo stesso Pappagallo confida, "i giovani d'oggi sono diversi da quelli di una volta. Non è sempre facile lavorare con loro, ma l'obiettivo di valorizzarli e aiutarli a maturare resta il caposaldo della nostra società".