Pallavolo Molfetta, rullo compressore verso la salvezza
Signori, che squadra. La Pallavolo Molfetta corre come un rullo compressore verso la salvezza conquistando delle vittorie importantissime per l’economia del campionato. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Arrivano due punti importantissimi ai fini della classifica da Segrate, dal Palazzetto dello Sport in cui solo Isernia aveva trovato la vittoria. Del resto, Segrate è stata anche capolista e Molfetta sapeva di affrontare una gran bella squadra che avrebbe concesso poco quanto nulla. Ma proprio Molfetta si è confermata bestia nera per i lombardi. Roster al completo per entrambe le società con le formazioni in campo che rispettano le previsioni. Pino Lorizio ha mandato Bacci in cabina di regia con Uchikov in diagonale. Al centro l’ex della serata Emiliano Giglioli con capitan Botti, di banda Al Nabhan e Francesco Mattioli. Ad alternarsi nel ruolo di libero, Danilo Cortina e Gianluca Bisci. Ancora una volta mattatore della serata è stato Uchikov: per lui 26 punti messi a terra. Di spessore anche le valutazioni di Mattioli e Giglioli. Con questa bella vittoria Molfetta ha consolidato il suo quinto posto in classifica. La quinta giornata di ritorno ha regalato alla Pallavolo Molfetta la terza vittoria consecutiva in campionato, la quarta considerando il successo nei quarti di finale di Coppa Italia. A farne le spese la Caffè Aiello Corigliano che ha ceduto il passo per 3-1 alla superiorità degli avversari, messa in mostra soprattutto nei momenti di massimo equilibrio dell’incontro. L’incontro non sarebbe stato dei più semplici, perché è sempre difficile avere la meglio su squadre spinte dalla voglia di guadagnare punti salvezza, proprio come Corigliano. Molfetta, però, ha avuto il merito di essere sempre padrona dell’incontro e di tenere sempre sotto controllo il punteggio con lucidità, anche nei momenti in cui i padroni di casa hanno provato a reagire punto su punto. Di altissimo livello la prestazione di Al Nabhan, ormai sempre più leader indiscusso del sestetto molfettese, affiancato dal solito Uchikov, autore di una stagione davvero ricca di soddisfazioni. Lorizio può sempre contare su un roster di altissimo livello, pieno di soluzioni spesso utili per cambiare le partite: Giglioli vanta di un ottimo stato di forma, Del Vecchio sempre pronto ogni volta che è chiamato in causa e Bacci, il vero proprio jolly della squadra, capace di saper rendere al meglio sia in fase difensiva sia in cabina di regia. Molfetta è tornata da Milano a bocca asciutta, con la consapevolezza di potersela giocare contro tutti. In una cornice di pubblico da grandi occasioni, si è consumata in poco meno di due ore la rivincita assolutamente meritata dei padroni di casa della di Milano, che hanno conquistato 3 set su 4 e tre importantissimi punti in classifica. Il risultato dimostra come Molfetta non abbia giocato al meglio delle proprie possibilità, facendo troppi errori in battuta. Milano, invece, ha giocato molto meglio rispetto all’ultimo confronto di Coppa a Molfetta. Poche sono le variazioni in classifica che vede Perugia dominare a 49 punti, seguita dai cugini di Castellana a -1. Segue Segrate a quota 42, tallonata da Molfetta a quota 40. La classifica dunque non dà certezze, causa la persistente situazione di equilibrio nelle zone alte che rende questa stagione sempre più emozionate e avvincente, di giornata in giornata.