Pallavolo Molfetta immensa, contro Bari è festa grande
Partita al cardiopalma, ma la squadra di Avellis bissa il successo dell'andata ed entra in zona playoff
MOLFETTA - Ci sono partite che non possono essere raccontate per come sono state vissute; ci sono match in cui la tensione sale alle stelle, per poi trasformarsi nell'urlo entusiasta di chi sa di aver compiuto o goduto di un'impresa. Quella tra Atletico Bari e Pallavolo Molfetta, disputata ieri sera al palasport di Carbonara, è stata una partita che difficilmente i molfettesi dimenticheranno.
Alla fine il risultato è 3-2 per i molfettesi: in soldoni, significa sorpasso e accesso dirompente nella zona playoff. In emozioni è difficile descriverla.
È stato un prolungato alternarsi di tutto e il contrario di tutto, di certezze prima acquisite, poi regolarmente smentite. Molfetta e Bari si sono affrontate senza esclusione di colpi, regalando ai tifosi che hanno affollato il palazzetto barese, un match al cardiopalma. Tifosi, va detto, soprattutto molfettesi: la novità più bella è stata proprio la fantastica partecipazione del pubblico molfettese, il sostegno continuo, convinto e apprezzato dai giocatori, che alla fine sono andati ad abbracciarli.
Il primo set della Pallavolo è perfetto: sempre in vantaggio; un parziale, tra primo e secondo timeout tecnico di 8-2; la sensazione che questa partita possa seguire la falsariga di quella dell'andata, in cui i molfettesi stravinsero. Finisce 25-17, con un Kunda al solito maestoso, un Carelli, ancora sostituto di Di Iorio, che si fa sentire in attacco. Dall'altra parte sembra funzionare davvero poco. È solo una sensazione.
Il secondo set, infatti, nonostante la squadra di coach Nacci commetta una miriade di errori in battuta, vede i baresi recuperare lo svantaggio, con punteggio identico a quello del primo set. 25-17 e Fiore, Rinoldo e Di Fino che entrano in partita.
Si può dire che sull'1-1 inizi una nuova gara, senza supremazie nette, come quelle finora evidenziate, ma condotta sul filo dell'equilibrio. E dei nervi.
Vincerà chi avrà la testa giusta, le motivazioni maggiori, sino alla fine. Vincerà una fantastica Pallavolo Molfetta. Il terzo parziale è un susseguirsi di emozioni: nella Pallavolo salgono in cattedra i due centrali, Costantini e De Mori. Soprattutto quest'ultimo è terribilmente sofferto dai ricettori avversari: le sue battute corte mandano in crisi l'Atletico, e non è un caso che quando batte lui, il break molfettese sia sempre pesante.
Avellis mischia le carte, inserendo Bruno come opposto in luogo di Carelli. Ma decisivo è proprio il giovane bitontino, che rientrato sul 23-23, effettua un muro strappa-applausi, che concede il set point. Masini in battuta, ricezione sbagliata dell'Atletico, punto di Bonati. È 2-1.
Il quarto parziale è sempre sul filo del rasoio: i due centrali molfettesi sono sempre sugli scudi, Kunda torna a fare il fenomeno, ma Di Fino, Rinoldo e Fiore ribattono dall'altra parte. Sul 24-23 arriva il primo match point per la Pallavolo Molfetta, ma Bonati sbaglia. L'Atletico non si lascia sfuggire l'occasione è chiude ai vantaggi per 29-27.
Si decide al tie-break, ancora una volta caratterizzato da straordinario equilibrio. Bruno, confermato opposto già nel quarto parziale, si fa sentire, Kunda fa impazzire la tifoseria con il punto (15-13) che vale la vittoria e il sorpasso. È boato, è festa grande, De Mori va a ad esultare con una tifoseria eccezionale. La Molfetta appassionata sogna in grande. La Pallavolo ha regalato una giornata di spettacolo autentico, indimenticabile. Il cuore biancorosso batte sempre più forte.
Il tabellino
Cabv Bari Volley – Pallavolo Molfettav 2-3 (17-25, 25-17, 23-25, 29-27, 13-15)
Cabv Bari Volley: De Tellis 10, Laterza 2, Rinoldo 18, Lacalamita 6, Di Fino 20, Carella 0, Minafra 0, Fiore 22, Albanese 0, Fiorentino n.e., Anselmo n.e., Basile libero. All. Nacci.
Pallavolo Molfetta: Mazzarelli 0, Kunda 25, Costantini 11, Masini 3, De Mori 14, Bruno 3, Ripa 2, Bonati 4, Carelli 10, Fabiano n.e., La Gioia n.e., Scolaro libero. All. Avellis.