Pallavolo maschile, serie A: L'Exprivia Molfetta agguanta la qualificazione in Coppa Italia, ma che fatica!
MOLFETTA - Ad appena due giorni di distanza dalla super sfida contro la capolista Civitanova, è già tempo di una nuova battaglia, importantissima perchè rappresenta il raggiungimento del primo traguardo stagionale, la qualificazione in Coppa Italia. L'Exprivia Molfetta di mister Montagnani, distrutta dagli scontri così tanto ravvicinati del mese di novembre, raccogliendo tutte le forze e mettendoci tanto cuore, ha battuto al tie- break la Linfa Latina di mister Placì. 3-2 il risultato finale (25-23, 28-26, 21-25, 15-25, 15-11) grazie al quale la squadra molfettese raggiunge, per la prima volta nella sua storia, l'accesso alla competizione che vede partecipare solo le grandi.
L'Exprivia è scesa in campo schierando Rafael e Fedrizzi di banda, Candellaro e Barone centrali, l'opposto Hernandez, il palleggiatore Hierrezuelo, il libero De Pandis.
Il Latina ha risposto con Sket e Maruotti di banda, Yosifov e Rossi centrali, l'opposto Hirsch, il palleggiatore Sottile ed il libero Romiti.
Direttori di gara Bruno Frapiccini e Gianni Bartolini.
Dopo un primo attacco messo giù da Hernandez, il primo set si è aperto con tre punti di fila del Latina che ha provato a dettare il ritmo del gioco, ma l'opposto cubano con un attacco ed un ace ha riportato il punteggio in parità (4-4). Un break firmato da Rafael (attacco ed un ace), ha costretto mister Placì a chiamare il primo timeout discrezionale. Da qui in poi il set si è giocato punto su punto, da una parte Hernandez che ha messo giù fino a quel momento il 100% dei suoi attacchi dall'altra parte Yosifov e Maruotti. Le due squadre sono giunte al timeout tecnico sul 10-12 ed hanno continuato a darsi battaglia con un cambio palla davvero rapidissimo: da segnalare la provvidenziale difesa di De Pandis sul 14-13 e l'attacco di Hernandez giocando con le mari del muro. Nel finale del set Rafael mette giù il suo secondo ace, Candellaro mura e la "dinamite" cubna chiude i conti.
Il secondo set si è aperto con un ace di Hierrezuelo, ma la nuova fuga di Latina ha costretto Montagnani a fermare il gioco (3-6). Pausa provvidenziale perchè al ritorno in campo, Hernandez pareggia in conti con un attacco e due ace. Al ritorno dal timeout chiesto da Latina è Fedrizzi a mettersi in mostra con una buona continuità d'attacco. L'Exprivia è arrivata al timeout tecnico con il punteggio di 12-11 ma la squadra ospite non si è data mai per vinta. Hernandez in vena di superare il suo record personale (i 32 punti della partita contro Civitanova) ha continuato imperterrito a passare da ogni parte e sul 20-20 Latina ha di nuovo fermato il gioco. Niente da fare, Randazzo entrato in sostituzione di Rafael, un muro di Hierrezuelo e l'attacco del solito opposto hanno chiuso anche questo parziale a nostro favore.
Il terzo set si aperto nel segno di Randazzo, tre attacchi ed un muro hanno costretto Latina a fermare subito il gioco (5-1). Yosifov pareggia i conti e, grazie ad un ace di Mattei, Latina è giunta in vantaggio al timeout tecnico (11-12). La seconda parte del set è stata caratterizzata dalla sfida tra i due opposti: un attacco ed un ace di Hernandez contro due ace di Hirsch. Vedendo un po' in affanno la squadra, Montagnani ha fermato due volte di seguito il gioco per cercare di recuperare il set e chiudere l'incontro il prima possibile ma così non è stato. Un ennesimo ace di Hirsch ha riaperto i conti.
Quarto set da dimenticare quello giocato dall'Exprivia. Sul 1-5 Montagnani ha chiesto il primo timeout discrezionale ma nonostante la buona volontà di Randazzo che ha recuperato la palla praticamente alle spalle della panchina, fornendo il punto del 5-9 ad Hierrezuelo, Latina è riuscita finalmente ad imporre il suo ritmo di gioco. Dentro anche Spadavecchia per Barone. Il molfettese dok ha subito messo giù un attacco ma non basta, Latina è arrivata in vantaggio anche al timeout tecnico (8-12). Di qui in poi è stato assolo del Latina. A nulla sono valsi gli attacchi di Hernandez, tra l'altro sostituito nel finale di set da Kaczynski. Tutto è stato rimandato al tie-break.
Quinto set al cardiopalma, il pubblico del Palapoli ammutolito nel quarto set è tornato a farsi sentire, supportando i suoi beniamini. E' Hernandez ad aprire il parziale decisivo, ma ci ha pensato Randazzo con un attacco e due ace a riaccendere le speranze biancorosse (4-2). Al ritorno in campo dopo il timeout chiesto da Latina, l'opposto cubano, mettendo da parte anche il dolore alla schiena che lo affligge ormai da molte settimane, distrugge il record di punti raggiunto due giorni fa e raggiunge quota 39 sigilli, eletto per l'ennesima volta MVP della partita. E' stato Barone, infine, a porre fine alle speranze del Latina.
Primo traguardo stagionale raggiunto: l'Exprivia, che al momento si stanzia al quarto posto in classifica è la sesta squadra a guadagnarsi l'accesso alla Coppa Italia. La prima partita di questa competizione si terrà il 22 dicembre, ovvero solo 48 ore dopo la sfida in casa contro un'altra grandissima del campionato, la DHL Modena. Le parole del dopo partita sono affidate a Randazzo: "Siamo molto soddisfatti del traguardo storico raggiunto. E' molto difficile giocare con questi ritmi serrati, non abbiamo ancora recuperato le forze dalla partita di domenica, alcuni di noi hanno anche qualche problemino fisico. Penso sia normale non eccellere sempre. C'è tutta la voglia però di goderci questa nuova sfida, senza dimenticare l'incontro di domenica in casa del Piacenza per chiudere al meglio il girone di andata del campionato".
© Riproduzione riservata