Pallavolo maschile, questa è la vera Exprivia: al Palapoli cade anche Verona
MOLFETTA – Exprivia Molfetta – Calzedonia Verona 3-0 (25-19, 25-23, 25-20) – Exprivia Molfetta: Piscopo 9, Mazzone 4 , Izzo , Del Vecchio , Cesarini (L), Sabbi 17, Zanuto 12, Casoli 7, Saitta 5, Porcelli. Non entrati Fornes, De Marchi. All. Cichello. Calzedonia Verona: Zingel 8, Blasi, Pesaresi (L), Ter Horst 14, , Gasparini 15, G, White 4, Boninfante, , Anzani 6, Gonzalez. Non entrati: Centomo, Bellei, Coali, Gabriele All.Giani. Arbitri: Cipolla, Goitre. Nnote - durata set: 25',28 '28. Tot: 1h21’. Spettatori:1730 Incasso:€ 10.300. MVP: Marco Cosimo Piscopo.Molfetta: Battute sbagliate 14, aces 1, ricezione (30%prf, 60%pos), attacco (48%), muri 12, errori in attacco 0. Verona: Battute sbagliate 14, aces 3, ricezione (51%prf, 69%pos), attacco (43%), muri 9, errori in attacco 6.
VIDEOCHECK. 1^set Punteggio di 1-1, chiama Molfetta per verifica in-out su attacco di Zanuto. Decisione arbitrale invertita 2-1 Molfetta. 2^set: Punteggio di 8-8, chiama Verona per verifica in-out su attacco di Ter Horst, decisione arbitrale invertita 8-9 Verona. Punteggio di 8-12 chiama Molfetta per verifica in-out battuta di Anzani, decisione arbitrale confermata 8-13 Verona. 3^set: punteggio di 9-7, chiama Verona per verifica in-out su battuta di Sabbi, decisione arbitrale invertita 9-8 Molfetta.
Molfetta impara la lezione e torna a vincere tra le mura amiche. Lo fa prepotentemente battendo per 3 a 0 una compagine ben equipaggiata e competitiva come Verona. Con questo risultato cancella definitivamente dalla memoria le prestazioni sottotono di Latina e dell’ultimo turno infrasettimanale contro Perugia. I biancorossi cambiano volto, la squadra a tratti confusa e apparentemente svogliata dei due incontri precedenti cede il posto ad un sestetto motivatissimo e voglioso di regalare al suo pubblico fantastico una prova da ricordare. Stavolta le gambe non tremano e le telecamere di Rai Sport possono immortalare una gara impeccabile dei biancorossi.
La serata comincia con la premiazione del miglior arbitro dello scorso campionato di A1. Nico Castagna di Bari rappresenta per tutti i pallavolisti un esempio di correttezza e imparzialità nella vita come nell'attività arbitrale. Una vera standing ovation quella tributata, dal pubblico biancorosso e da quello della 'Maraia' gialloblù, all'arbitro barese al quale l'Amministratore Delegato della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi, ha consegnato il premio Toniolo.
Parte White in battuta ma è di Molfetta il primo punto che allunga grazie alla chiamata positiva del primo videocheck della serata. Casoli mura Gasparini per il 4-2. Buon parziale per Verona che impatta e supera Molfetta sul 6-7. Sabbi firma l’ace del nuovo vantaggio biancorosso poi allunga proseguendo in battuta. Si arriva al primo time out tecnico dopo un superlativo muro di Saitta su Ter Horst (12-9). Casoli approfitta di una ricezione approssimativa di Verona per marcare il 15-11 che costringe Giani al time out. Zanuto è un martello in battuta, Piscopo mura e Casoli la piazza come sa: Molfetta allunga di 6 lunghezze fino al 17-11. Giani richiama in panca Ter Horst inserendo nella mischia Gonzalez, Gasparini e White ridanno linfa agli scaligeri (19-17) ma l’Exprivia conserva lucidità e precisione nelle fasi topiche del set: Piscopo schiaccia su primo tempo di Saitta (23-17), Zingel porta a 19 i suoi ma Molfetta chiude grazie all’errore in battuta di uno spento Ter Horst.
Nel secondo set partono bene gli ospiti zon le buone intuizioni di Boninfante e i punti di Zingel e Anzani. Si procede appaiati fino all’ 8-8. Verona va in doppia cifra dopo un muro di Ter Hors (8-10) e allunga di quattro lunghezze fino al time out dell’ 8-12. Il videocheck non premia Casoli sull’ace di Anzani per l’ 8-13 ma Zanuto dà la scossa ai suoi. White passa dal centro per il 10-14, Casoli gioca d’astuzia per il mani fuori del 12-14. La ricezione di Molfetta non è più impeccabile e presta il fianco agli ospiti. Mazzone tiene a galla Exprivia (15-18), un muro di Saitta torna a infondere speranze e un errore di Gasparini a rete dimezza il divario fissando il punteggio sul 17-19. Una gran palla di Zanuto riaccende il pubblico di Molfetta, l’ennesimo muro di Saitta fa impattare Exprivia sul 19 pari, Piscopo la riporta in vantaggio (21-20). Sabbi mura Gasparini per il 23-21, Zingel accorcia ma una schiacciata vincente di Sabbi marchia il secondo set appannaggio dei padroni di casa.
Il terzo parziale si riapre con White in battuta e con i muri di Gasparini e Zingel che portano i gialloblù sul 2-4. Molfetta torna lucida in difesa, concede poco agli attacchi ospiti, impatta con Sabbi e si riporta in vantaggio grazie a Piscopo che mura da solo Zingel. Verona riagguanta il pareggio sul 9-9 prima che un tocco di seconda di Saitta ristabilisse il vantaggio consolidato da Sabbi (11-9). Si va al time out con i molfettesi avanti per 12-11. Piscopo chiude una bella e avvincente serie di scambi per portare avanti Molfetta di 3 (16-13) ma gli ospiti premono bene per vie centrali con Zingel. Molfetta risponde con Mazzone e un gran muro di Zanuto su Gasparini. Sabbi va a segno per il 22-18, Gasparini spinge in battuta ma la difesa di Molfetta è reattiva. Una doppia fischiata a Gasparini dà a Molfetta il primo dei 6 match ball che si concretizza con una battuta sbagliata di Ter Horst (25-20).
Il PalaPoli torna blindato e i tifosi possono nuovamente festeggiare con la squadra in vista del prossimo impegno che vedrà il gruppo di mister Cichello impegnato in quel di Piacenza nel turno dell’8 dicembre valevole per l’ottava giornata di andata della massima serie.
Ha fatto il suo esordio al PalaPoli anche CASA PALLAVOLO MOLFETTA, la nuova area ospitality targata Exprivia che ha accompagnato piacevolmente tifosi sostenitori e sponsor durante la partita.
Juan Manuel Cichello (Exprivia Molfetta):”Abbiamo sofferto in settimana, sono molto contento per questa vittoria perch ogni giorno i ragazzi si impegnano e lavorano al massimo. Dobbiamo continuare a giocare così e a lavorare così. Avevano la mente sgombra e i risultati si sono visti, specie nel modo di affrontare il secondo set dove abbiamo faticato, poi recuperato e vinto. Adesso penseremo a Piacenza, un’altra grande squadra in un campionato dove si vince e si perde con tutti”
Andrea Giani (Calzedonia Verona):”Abbiamo giocato troppo soft, sapevamo di trovare una squadra agguerrita dopo due sconfitte consecutive. Ci sono mancati il muro-difesa, la poca continuità in battuta e non abbiamo espresso i punti forti del nostro gioco"
Mitja Gasparini (Calzedonia Verona):”Oggi non ha funzionato la battuta, non abbiamo espresso il gioco sul quale abbiamo lavorato in settimana e non abbiamo svolto quello che in questi giorni abbiamo preparato.”