Oggi il convegno "Giornalisti e informazione nell'area del Mediterraneo"
BARI – 23.9.2003
La relazione del presidente nazionale dell' Ordine giornalisti, Lorenzo del Boca, aprirà questa mattina, nella Grotta della Grave di Castellana, i lavori del convegno "Giornalisti e informazione nell'area del Mediterraneo". Seguiranno le relazioni di Luigi Ambrosi, presidente della Comunità delle Università del Mediterraneo, e di Vito Gallotta, ordinario di storia del giornalismo all' Università di Bari. Il convegno è organizzato dall' Ordine nazionale dei giornalisti, in collaborazione con l'Ordine della Puglia, presieduto da Michele Partipilo (nella foto), nell'ambito delle manifestazioni per ricordare i 40 anni della legge istitutiva dell'Ordine professionale. Ambrosi affronterà il tema del compito che spetta alle università nella creazione di un tessuto culturale indispensabile alla crescita e allo sviluppo dell' informazione nei singoli Paesi. Gallotta, invece, affronterà il tema della libertà d' informazione come strumento e valore per evitare lo scontro fra civiltà. Dopo le relazioni, i primi interventi delle numerose delegazioni straniere (Cipro, Francia, Spagna, Albania, Montengro, Tunisia, Marocco, Libano, Palestina, Israele, Malta, Croazia, Jugoslavia) che costituiscono il cuore dei lavori del convegno poichè permetteranno un confronto sul campo delle diverse esperienze. Durante la giornata sono previsti i saluti delle autorità, a cominciare dagli ambasciatori in Italia di Tunisia e Albania e dei sindaci di Castellana, Domenico Pinto, e di Conversano, Francesco Iudice, le due città che ospitano il convegno. I lavori proseguiranno mercoledì, ma questa volta nella Pinacoteca di Conversano. Relatori Franco Cardini, ordinario di Storia medievale all' Università di Firenze, Bashkim Gjergji, direttore del dipartimento di giornalismo dell'Universita' di Tirana, Massimo Loche, vicedirettore di Rai News 24, e Pierluigi Camilli, vicedirettore vicario della Tgr Rai.