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Nuovi liquami nella zona di Torre Calderina a Molfetta
Allarme delle guardie del WWF e denuncia alla Procura della Repubblica
04 settembre 2006
MOLFETTA -
Nuovo intervento delle guardie del WWF contro il degrado di Torre Calderina. Durante un giro di perlustrazione ambientale le guardie hanno riscontrato proprio allo sbocco del depuratore di Molfetta, oltre 250 metri di fronte mare completamente invaso da liquami di diversa natura che alteravano completamente la colorazione delle acque in quella zona. Oltre alla melma presente anche della schiuma e dell'odore nauseabondo che imperversava tutta l'area (nelle foto). Le guardie del WWF hanno subito messo in allarme i tecnici dell'ASL BA/2, la Polizia Municipale e la Capitaneria di Porto che sono immediatamente intervenuti sul posto. I primi, alla presenza del Dott. Caputo effettuavano per conto dell'ARPA Puglia i campionamenti a valle dell'emissario del depuratore di Molfetta.
Dell'ennesimo caso di inquinamento a Torre Calderina è stata anche informata la Procura della Repubblica di Trani. Tra le ipotesi, non si esclude quella di un eventuale scarico abusivo da parte di ignoti, nel tratto interrato della conduttura che porta le acque dal depuratore verso il mare. Per Pasquale Salvemini del WWF non è la prima volta che si verifica una situazione del genere in quella zona, “abbiamo provveduto nelle settimane scorse ad effettuare una serie di filmati anche notturni, che stiamo per presentare alla Procura di Trani, che evidenziano lo scarico in mare di acque molto poco pulite. Continueremo l'attività di controllo dell'area al fine di accertare i responsabili di tale degrado ambientale. Inoltre, si ricorda che proprio il Dott. Savasta della Procura di Trani ha aperto un fascicolo che tende a verificare l'effettiva efficienza degli emissari che immettono acque reflue proprio in quel tratto di costa.
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molfetta strana
06 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Attentamente seguiamo qui in studio, piu' volte al giorno, il Vs. giornale. Restiamo stupiti, pero', di come vengano trattati alcuni lettori ns. colleghi ai quali (vedi L.G.) viene dedicata una specie di campagna denigratoria ingiusta. Invidia? Speriamo di no! A parte questo, complimenti per il Vs. lavoro.
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Al Lungomare
06 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
sono le 17:15 del 06/09/2006 e dopo il mio intervento di ieri nel quale segnalavo la presenza di liquame anche al lungomare... ancora oggi.. in questo preciso momento... quelle chiazze continuano ad essere li.. al lungomare.. signori, domani inizia la festa patronale.. verranno a visitarci migliaia di persone... e a quanto sembra non è stata adottata misura alcuna per arginare alla fonte detto liquale (tipo barriere galleggianti..se potrebbero servire) e non è stata effettuata alcuna bonifica almeno al lungomare! signori che ricordo porteranno gli emigranti che sono qui per salutare la loro terra e la Santissima Madonna dei Martiri! signori.. vogliamo che portino con loro l'odore acre del liquame! per cortesia! facciamo respirare a quella gente il vero odore di casa loro! e che dire dei turisti in generale! magari si potesse fare in modo di rispedire tutto al mittente! per farli godere dei loro gesti! saluti da waterfront... dove water non sta per acqua... e quindi waterfront affaccio sul mare... ma affaccio sul WATER!!!!!!.. la tazza del gabinetto! che schifo!!!!
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pierino lapeste
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Peccato. E' davvero una bella zona di mare e sarebbe ora che venisse veramente riqualificata.
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lorenzo scaramuzzi
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Chi fu all'epoca il genio che decise di portare lo scarico proprio in quel tratto di zona? Le Faccio i miei complimeti caro Ingegnere xxx. Tanto che importa se mettiamo lo scarico davanti a una delle torri piu belle di Molfetta!!! Che ci frega dell'ambiente l'importante che entrano nelle tasche dei potenti diverse mazzette da 100€. Chiudiamo subito quello scarico e riqualifichiamo uno dei tratti di costa piu belli della Puglia...Subito!!!
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leonardo custode
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Molfetta non merita tutto questo !! Il sindaco deve intervenire !!!
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Carlo Palmieri
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
C'è ancora qualcuno che pensa che si possa fare turismo a Molfetta? Le spiagge pubbliche sono un letamaio, quelle buone sono a pagamento.... grazie a tutti: cittadini incivili e politici menefreghisti.
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corrado de candia
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Si tratta di uno scempio che va avanti da decenni. Perché il recupero di quella zona non è rientrata nel progetto di riqualificazione del porto??? P.S. Il Sig. Pasquale Salvemini, la cui attività è comunque ammirevole, potrebbe evitare di andare in giro con un SUV, inquinando quanto 10 utilitarie. Non fosse altro che per una questione di coerenza......
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occhio di lince
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Mi chiedo e Vi chiedo perchè i depuratori di Terlizzi, Ruvo e poco distante quello di Bisceglie e Corato debbano continuare a scaricare liquami nel nostro mare, cosa è successo all'indomani della denuncia del sindaco di Molfetta allora T.Minervini a proposito di questo problema, cosa ha fatto l'ente preposto Acquedotto Pugliese e cosa ha fatto la regione unici enti che possono risolvere il problema. La direzione dei venti e del mare purtroppo penalizza la costa molfettese sulla quale si riversa tutto ciò che viene riversato in zona calderina, compreso lo scarico di Bisceglie. Cosa è successo dopo la precedente denuncia di legambiente et relativo esposto alla procura? Il Signor Guglielmo Minervini invece di interessarsi alla distanza degli ombrelloni dalla riva si interessi del letame che quotidianamente viene immesso in mare. Che ognuna si gestisca i propri scarichi senza inquinare gli altri.
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pasquale salvemini
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Egr. Sig. Corrado de Candia, apprezzo volentieri la sua critica! Comunque a titolo di cronaca, deve sapere che, l'attività di vigilanza ambientale svolta a pieno ritmo dalle guardie del WWF in tutta la provincia di Bari, la si può svolgere solo con mezzi particolarmente dedicati. Nella specie, il SUV da lei richiamato è un mezzo che dispone di tecnologia ad infrarossi, ci permette di percorrere senza difficoltà tratturi della murgia, di non impantanarci durante il periodo invernale nelle nostre campagne e di trasportare notevole materiale sequestrato. Pertanto il mezzo viene usato dalle guardie solo ed esclusivamente per svolgere l'attività di vigilanza. Spero di essere stato piuttosto esauriente, oltre ad invitarla a partecipare alle nostre attività di controllo del territorio. cordialità Pasquale Salvemini
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roberto la grasta
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Come si dice: tutti i nodi vengono al pettine. Poi non lamentiamoci o non rimaniamo stuccati quando si parla di interi quartieri colpiti da patologie letali. Le falde acquifere sono il problema! Equazione: l'acqua sta alla vita come l'acqua inquinata sta alla morte. Non ci vogliamo piu' bene!
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Al Lungomare
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Mi meraviglio come solo ieri le autorità si siano accorte di tale fenomeno.Da profano, e senza aver visto il tratto di costa in questione, mi sono reso conto da più di qualche giorno che del liquame veniva riversato in mare. Pensate, durante l'ultima mareggiata (con mare, quindi, torbido ed in movimento), al lungomare si potevano notare enormi chiazze di schiuma e "materiale marrone". La mareggiata non è durata un attimo ma bensì molti giorni e quelle chiazze e "materiali marroni" erano sempre li.. a pochi metri dal muretto del lungomare. Adesso che il mare è calmo si distingue nettamente il liquame. Mi chiedo: sono io troppo attento oppure qualcuno ha pensato che è meglio soprassedere. Non penso che nessuno si sia reso conto che questa storia andava avanti da tempo. Apprezzo l'opera dei volontari del WWF ma visto che nel 2006 assistiamo a certi spettacoli... e ci presentiamo come città d'arte e.. conseguentemente turistica... penso che dovrebbero prendere una seria posizione. Qui non si sente mai la notizia di presidi vicino alle strutture inquinanti. Mancanza di tempo o troppa bontà?? ..e dire.. che ai signori dell' AQP paghiamo ben 0,114836 € a metro cubo per il servizio fognatura e € 0,329669 a metro cubo per il servizio depurazione.. + quote fisse + IVA.. un bel pò di soldi.. insomma.. poveri noi.. dove andremo a finire?.. è ora di dire basta! Signori di Ruvo, Terlizzi, ecc.. pensate che Molfetta è la vostra discarica???
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panastasia Nunzio
05 Settembre 2006 alle ore 00:00:00
Sembra proprio che roberto la grasta non capisca quello che gli viene detto. Già l'altra volta ho letto il commento all'articolo che parlava della molfetta. E lui no. Lui insiste a scrivere cose offensive nei confronti di tutti.... Ma è mai possibile... che io l'altra volta che ho scritto una cosa subito è uscito uno che mi ha fatto una critica a ciuccio. Per quanto altro tembo dovete condinuare a fare gli sberdazzi e a trattare tutti come figli e figliocci... Che io ciò una dignità e voi me la dovete rispettare. Che poi Bartolomeo Bufi che dice sempre cose senza senso che ne dobbiamo fare? Lui parla delle tre cose, dell a
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