Mondo dell'hockey in lutto: ci ha lasciati Sergio Lezoche
MOLFETTA -La scorsa notte, improvvisamente, ci ha lasciati Sergio Lezoche (nella foto il primo da sinistra), personaggio storico dell'hockey molfettese e per anni, colonna portante della società biancorossa.
Persona schietta e diretta, grazie alla sua bravura e professionalità, ha saputo trasmettere i veri valori dello sport a tanti giovani hockeisti molfettesi. Ha sempre messo a disposizione la sua grande esperienza, per allenare con ottimi risultati, i vari portieri dell'Hockey Club.
Lo ricordiamo sulla panchina dell'H.C. Molfetta, nella stagione 2006/07, anno dell'ultimo campionato disputato in serie A1 dalla squadra molfettese, che egli con onore allenò fino all'ultima giornata, dopo essere subentrato a Michele Poli. Lo scorso anno invece, è stato impegnato come allenatore dei portieri della prima squadra, che seguiva con impegno e serietà.
La squadra, oggi impegnata a Montebello, giocherà con il lutto al braccio e nella prossima partita casalinga contro il Thiene, osserverà prima della gara, un minuto di silenzio in suo onore.
Abbiamo avvicinato, uno delle figure più influenti dell'hockey italiano, l'allenatore Gianni Massari, che lo ricorda così:
«L'improvvisa scomparsa di Sergio Lezoche, mi ha colpito molto. Ho pregato tanto per lui. Sergio, era una persona molto disponibile verso gli altri, molto altruista e sempre in buona fede. Amava lavorare con i portieri, tanto da specializzarsi in questo. Era molto bravo ed infatti lo chiamai a collaborare con me, quando allenavo la Nazionale, nei raduni che tenevamo a Molfetta. E' stato il maestro di tanti portieri sia di Molfetta che di Giovinazzo. Purtroppo, non è stato compreso da molti, che non hanno capito le sue potenzialità e la sua professionalità. So che mi stimava molto, stima che io ricambiavo alla stessa maniera. Mi stringo commosso, alla sua famiglia».
Tutta la redazione di “Quindici”, partecipa al cordoglio dell'amico Luigi e della sua famiglia.
Autore: Massimiliano Napoli