Molfetta. Tommaso Minervini approfondisce i punti del suo programma
MOLFETTA - Pubblichiamo il comunicato stampa di Tommaso Minervini (foto).
"Nell'ambito dell'incontro conclusivo della campagna elettorale, di Sinistra Ecologia e Libertà che sostiene la candidatura di Tommaso Minervini che ha visto gli interventi di Grazia Francescato, Corrado Samarelli, Beppe Filannino, Nicola Piergiovanni e Nunzio Fiorentini, sono state presentate dallo stesso Minervini le linee generali della riforma della legislazione regionale in materia di distretti industriali ed artigianali.
Tommaso Minervini, agganciandosi al programma del candidato presidente Vendola, ha approfondito le linee riformatrici ponendosi i seguenti obiettivi, che qui si riportano in estrema sintesi:
1) Abbassare i costi e migliorare la qualità di produzione delle aziende artigiane, industriali e di servizi. A partire dalle più piccole.
2) Trasformare l'attuale formazione professionale ai giovani in periodi di apprendistato formativo presso tali aziende. Unitamente al settore agricolo e marittimo.
3) Dare avvio con incentivi derivanti dai fondi per l'Ambiente alle nuove attività imprenditoriale nel campo ambientale. Infatti il tema della conferenza è stato: Ambiente è Lavoro. Un settore dove si prevede di sviluppare nuova occupazione.
La riforma delle norme sui distretti industriali è necessaria per creare un ambiente più favorevole alle piccole aziende e contribuire al rilancio della produzione di qualità ed alla occupazione stabile.
La proposta ha questi obiettivi di fondo:
1)snellire drasticamente gli adempimenti burocratici delle imprese che operano nei distretti, delegandoli tutti a un organismo unico;
2) rafforzare la ricerca applicata nei distretti, collegandola alle università e agli enti pubblici di ricerca, evitando nuova burocrazia.
3) si prevede l'istituzione di un organo di distretto con compiti di coordinamento, che includono mansioni fondamentali:
" esecuzione per conto delle imprese, a iniziare dalle più piccole, di tutti gli adempimenti amministrativi necessari per l'avvio e l'attività delle imprese, fornendo servizi d'informazione e di consulenza legale, amministrativa, tecnica, finanziaria e fiscale;
" offrire servizi di consulenza e di promozione delle innovazioni provenienti dal sistema della ricerca pubblica; promuovere rapporti con l'Unione europea;
" collaborare a progetti innovativi di speciale rilevanza; collaborare con gli organi di governo centrale e regionale per favorire gli sbocchi dei prodotti locali sia sui mercati interni che su quelli esteri.
" Estendere i fondi europei per l'innovazione tecnologica e dei materiali a tutte le aziende, anche artigiane e dei settori primari, quali agricoltura e marittimi.
" Improntare i finanziamenti alle imprese, col metodo dello sportello, in relazione alle infrastrutture, ai macchinari acquistati ed alle unità lavorative da assumere. Integrando la logica di progetto (tipo 488) di complesso controllo, col metodo della vecchia legge "Sabatini" che finanzia direttamente l'acquisto degli impianti.
Inoltre Tommaso Minervini nell'ambito del programma del Presidente Vendola propone una rivoluzione nel campo della formazione professionale, utilizzando i fondi europei del settore per una formazione triennale e/o quinquennale, che prevede, accanto alla formazione teorico, un tempo formativo crescente direttamente presso le aziende artigiane, industriali oltre che agricole e del settore marittimo, in una sorta di periodo di apprendistato, in parte a carico dei fondi della formazione. Con accordi triangolari tra Regione, datori di lavoro e rappresentanti dei giovani lavoratori. Utile alle piccole aziende ed ai giovani in cerca di occupazione.
Tommaso Minervini ha tenuto a precisare che tutta la sua campagna elettorale e di SEL è stata basata sui temi del Lavoro, visti sia dalla parte delle piccole aziende sia dalla parte dei lavoratori.
Sul piano politico ha tenuto a precisare l'importanza storica di questa elezione che vedrà finalmente la creazione di una sinistra moderna unita ed il rafforzamento istituzionale di Molfetta".