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Molfetta, tolto il permesso di parcheggio a un disabile, ma non agli amici degli amici. La denuncia a “Quindici”
22 settembre 2011

MOLFETTA – Ad una signora Assunta Luzzini con problemi di deambulazione è stato tolto lo stallo, il permesso di parcheggiare la propria vettura sotto casa (nella foto), sembra a causa di una visita medica frettolosa che non avrebbe accertato, secondo la signora la sua disabilità al 100%. La signora Luzzini, che ha il coraggio di firmare la sua denuncia, ha scritto una mail a “Quindici”, raccontando la sua storia incredibile.

Noi la riportiamo così com’è, ma ci chiediamo: siamo sicuri che vengano controllati tutti gli stalli, oppure esistono dei favoritismi per qualcuno? A noi risulta che un assessore comunale goda di uno stallo non dovuto, ne parleremo sul prossimo numero della rivista, con un articolo documentato con foto. Il sindaco Antonio Azzollini, che fugge davanti a tutte le domande di “Quindici” (vedi quelle sulla draga del porto), potrà smentirci? Oppure essere assessore comporta un privilegio rispetto ai veri disabili, ai quali lo stallo viene non solo negato, ma addirittura tolto?
Lasciamo ai cittadini, come sempre, esprimere le loro opinioni su questo argomento, invitandoli a denunciare a “Quindici” eventuali stalli non dovuti e assegnati a qualche amico degli amici.
 
Ecco la lettera della signora Assunta Luzzini:
«Credo che almeno una volta nella vita, in molti, abbiano letto il cartello:
“PER COLPA DI QUALCUNO, NON SI FA’ CREDITO A NESSUNO!” …Vi racconto la mia storia. Ho una patologia congenita, …… che mi causa spessissimo perdita di sensibilità alle gambe, rendendomele spesso pesantemente insostenibili costringendomi a camminare pochissimo. Ciò non toglie che non posso concedermi qualche passo in autonomia, ma purtroppo non posso strafare senza subirne le conseguenze. Sono stata dichiarata invalida all’80/% e mi sono sempre salvaguardata con cicli di terapie periodiche che fino a un paio di anni fa ho praticato presso un centro terapeutico per 3 e all’occorrenza 4 volte l’anno.
Di seguito per “necessità” o per legge cambiata, della sanità, mi sono vista limitare le sedute ad un massimo di 2 cicli all’anno. Va bè! Mi son detta, ci andrò proprio quando ne ho estremo bisogno ed allora quando mi succede, sono in uno stato tale da aver bisogno di un accompagnatore.
Quando mi concedo una piccola uscita extra per necessità, devo far mente locale dei passi da fare, compresi quelli per arrivare a casa dal parcheggio trovato. Guido e con l’aiuto della macchina, mi posso concedere quegli extra per arrivare al centro terapeutico e perché no? Anche per una passeggiata che mi prefissa a breve, una seduta riposante da qualche parte.
Nel 17/02/2006, sono stata dichiarata invalida per questo motivo…… Di conseguenza non felice, ma contenta di poter usufruire di agevolazioni che altrimenti graverebbero sul mio stato, un pass e un parcheggio sotto casa. Mi sono resa conto subito che i disabili non sono ben accetti e che quel parcheggio che occupa, è malvisto da i molti…come si dice?
Sazi che non conoscono il digiuno.
Ho subito in silenzio tutte le prepotenze e violenze che mi son state fatte da alcuni del vicinato e soprattutto da una persona quale asseriva che il parcheggio andava spostato in quando era vicino al suo tubo del gas. Tubo che tra l’altro è irregolare in quanto esterno e senza protezione… e che nonostante il mio sollecito, il tubo resta sempre esposto e irregolare, ed a me mi si chiedeva di spostare il parcheggio in altro posto ad isolati più in là.
La storia è un tantino lunga, ma mi fermo qua. Gli anni son passati e la mia invalidità è purtroppo aumentata al 100/% e si sono aggiunte nuove patologie di una certa gravità che mi hanno costretta spesso a ricoveri, interventi e smaltire una convalescenza stesa nel letto di casa per mesi e mesi. Non ero in grado di essere autonoma e mio figlio ha lasciato il suo lavoro per starmi vicino per qualche tempo, (3anni) tempo a tutt’oggi. Ho fatto domanda di accompagnamento per sopperire il mancato guadagno a mio figlio che comunque mi ha assistito notte e giorno, la domanda è stata rigettata ed abbiamo vissuto le conseguenze disastrose dei sempre poveri. ARRANGIATEVI! Di conseguenza mi è stata confermata ancora una volta l’invalidità al 100%... forse, quando sarò inerte perenne, in un letto, sarò sempre 100%? non capisco proprio con quale valutazione si attribuiscono le percentualità, fatto sta che mio figlio, ha dovuto lasciare il posto di lavoro per rimanermi vicino e umiliarsi a chiedere il suo bisogno? Bisogno che non ho potuto soddisfare sempre.
Uno dei tanti giorni in cui ho avuto bisogno di far spostare una macchina che come al solito aveva occupato il parcheggio in quanto le strisce che lo limitavano erano invisibili. Il vigile mi fa presente che comunque sul pass mancava il “bollino” argentato. Non sono stata avvisata di nulla e nessuna comunicazione mi era mai arrivata, per cui ho provveduto subito e ho ricevuto il “bollino” sul contrassegno e chiesto il ripristino dello stallo…
Ma ecco che come al solito mi hanno occupato il posto nuovamente e l’intervento dei vigili riscontrano questa volta, che c’è stato uno sbaglio di trascrizione da parte di….. e il numero del pass non corrisponde a quello dello stallo (errore non mio naturalmente) ed allora in prossimità della scadenza, mi si chiedeva una nuova visita specialistica presso la Commissione Medica e mi è stato spiegato dai vigili che si stà provvedendo per scoprire i falsi invalidi che comunque godono abusivamente di tali servigi.
In data 12/09/2011 mi reco presso la Commissione Medica Invalidi Civili…. ed effettuo la visita portando con me tutta la documentazione. Visita? Mi hanno fatto accomodare e chiesto solo se avevo la patente e di conseguenza via a casa naturalmente sorretta da mio figlio… ed anche questa è un'altra storia!...
Eccomi a casa che aspetto il referto che avrei dovuto presentare ai vigili per il ripristino, ma… il referto che mi è arrivato in data 21/09/2011 ha la dicitura: NON HA LA CAPACITA’ DI DEAMBULAZIONE SENSIBILMENTE RIDOTTA? ODDIO! Sono invalida al 100% eppure per il contrassegno… miracolo! MIRACOLO! Ora mi domando: Cosa mai stà veramente succedendo? Perché per colpa di qualcuno ne devo fare spesa? L’incompetenza è assai! ASSAI! Cosa altro dovrò sentire? Forse che … PER COLPA DI QUALCUNO, GLI INCOMPETENTI SE LA SBRIGANO CON LEGGEREZZA IN TUTTA FRETTA? L’invalido è maltrattato socialmente oltre che (in)civilmente e spesso a chi stenta per fare un passo avanti, lo si invita a farlo fare indietro!
EVVIVA! Mi auguro solo che tra i lettori ci sia qualcuno che possa consigliarmi bene in quando l’avvocato mi consiglia di rivolgermi al TAR... I servigi costano una cifra che mi manca ed io, vivrò necessariamente abbastanza per avere giustizia? l’invalido che è in me è stufo e stanco ed “URLA, AVAST E STRAAVASSSSST, NUN SE NE PO’ CHIUUUUU!” Ringrazio il direttore Felice De Santis per la sua disponibilità e l’opportunità che mi offre per raccontarmi e ringrazio quanti di voi potranno consigliarmi sul da farsi….
Il mio IO stà riflettendo e con l’aiuto di qualche Santo e tuo forse ce la farò????? Oppure faremo????? Certamente vi farò presente degli avvenimenti e speriamo bene!
Con osservanza»
Assunta Luzzini
 
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Osservo che si sono creati problemi di sintonizzazione fra la Signora e il ..."suo dio (che la protegga)", come sostiene l'ex ragazzo dell'azione cattolica (deve avere la chiave della verità, fonitagli dal suo di dio) ed il "falkoneroazzurro" dotato di tanta ...spiritualità (sarà in comunicazione con un altro dio, più potente?), addirittura da suggerire alla signora di ..."mettersi la mano sulla coscienza"; frequenteranno dei diversi! Ma egregi amici, vogliamo smetterla di scrivere per enigmi? Falko ecc. ecc., ex ragazzo dell'A.C., piantatela di dire, ma non dire. Quale è il vostro obiettivo? Quello di confutare le dichiarazioni di una persona che denuncia un torto (eventuale) subito? Se fosse questo e conoscete la VERITA' - che bello possedere la chiave della verità - DITELA! Se fosse il caso, sputtanate la Signora, ma smettetela di dire e non dire. Si sta parlando di un problema serio: quello di adoperarci per rendere meno problematico, nella nostra civiltà convulsa, quello che non tutti possono agevolmente fare. Se AVETE LE PROVE CHE LA SIGNORA MENTE, ALLORA ABBIATE IL CORAGGIO CIVILE (lasciate stare la spiritualità, essa non è appannaggio solo degli ex addetti all'A.C. e men che meno dei volatili - spirituali - di qualunque colore essi siano) DI SMENTIRLA CON I FATTI, NON CON ALLUSIONI A "mezza bocca" che dicono, ma non dicono e sopratutto che, in caso di contradditorio, vi lasciano la possibilità di dire: ..."ma io non volevo dire questo....". Ma sopratutto piantatela di buttarla so Dio e la coscienza che magari non sapete neanche dove abitano. E basta! Con le vostre asserzioni non aggiungete nulla per stabilire la verità, create solo zizzania.






Vorrei rispondere al signor falconeroazzurro.Vede Dignor "fantasmino" in quello che dico o faccio, ci metto la trasparenza e vengo a spiegarle il "cosa centra".... Sono cattolica praticante e ho alta considerazione per tutti coloro che "lavorano" per la chiesa e nonostante la mia non più giovane età (60 per l'esattezza) mi ritrovo spesso come Alice nel suo mondo e... smeraviglio! Mai mi sono arrogata della presunzione di scagliare la prima pietra. Non sono perfettina e di pietre ne ho accumulate una montagna....Vede caro lei..Io sono cattolica e molto timorata di Dio, per cui per tutta la mia vita ho cercato di rispettare quelle 10 regole del buon Dio e se permetti, in quei giorni, si è fatto un gran parlare del blizz e mi sono sentita schiaffeggiata perchè vivo in casa parcheggio da 10 anni e sono in graduatoria per le popolari trà i primi, da anni e anni. Non si costruisce? Certo che sì, ma non per quelli che attendono in graduatoria come me e se vogliamo ampliare il discorso basta chiedermelo...Risaliamo a quei signori che comunque seguivano il corteo ..Lei mi dice che li condanno? Ma certo che NO! Perchè li condannerei a vivere in case decrepite e pericolanti....Non posso nemmeno giudicarli,sono ignorante e non informata bene sui fatti,e che comunque..... ma vederli lì a presenziare il corteo con Sua Eccellenza il Vescovo e chiedermi: Chi satà tizio? Come può una persona che comunque ha frodato alla faccia di tanti che devono seguire un iter, per poi PERDERE IL PROPRIO TEMPO e presenziare a quel corteo? Quì alludo certamente anche a quelle persone che hanno dato il loro contributo...contributo nell' occultare o proteggere i "delinquenti" perchè non sono altro che questo.... e da credente mi son chiesta: Quante volte loro hanno "condannato" Gesù? Quando dico Loro, mi riferisco ai colpevoli naturalmente...Ecco in che mani siamo ed io ho da credere che certamente GATTA CI COVA! Per quanto riguarda il problema del ritiro stallo e non solo, ma anche del ritiro contrassegno CHE PORCHERIA!..Avrei preferito che mi ritirassero le mie patologie AGGIA A LORO!Probabile mi sbaglio, ma è questo che emerge da qualche tempo...L'IMMONDIZIA DI MOLFETTA. I miei rispetti ASSUNTA.....


Abbiamo già avuto modo di "leggere" la signora Assunta in questa rubrica - ricordo che ha anche un "blog" a suo nome. I suoi interventi mi sono sempre apparsi più che congruenti e vivaci, nel commentare le varie notizie. Ora apprendo di questa disiavventura della quale sono spiacente ed auguro una felice conclusione della stessa, con tutto il calore della mia solidarietà. La signora coglie anche un aspetto assolutamente deteriore (insieme a tanti altri comportamenti non sempre lodevoli, ma questo forse è uno dei più biechi e crudeli): lo sfruttamento indebito delle scarse risorse destinate ad alleviare i disagi dei VERI diversamente abili, da persone senza scrupoli che non si sa come, sfruttano i benefici. Sfortunatamente ho anch'io avuto modo di sperimentare la cosa e, vi assicuro che non è piacevole! Detto questo, considero assolutamente MISERABILE l'intervento del ...clinico (spero che non lo sia veramente) "medico della mutua"! Caro signore, vorrei dirti una sola cosa che forse non hai ancora capito: IL SINDACO (chiunque e di qualunque "colore" politico sia) IN LINEA GENERALE, E NEL CASO PARTICOLARE ESSENDO INVESTITO DELLA SUA CARICA, RIMANE RESPONSABILE DI TUTTO QUELLO CHE DI STORTO PUO' ACCADERE; TANTO QUANTO PER LE OCCASIONI, diciamo così, LIETE, RACCOGLIE, IN PRIMA PERSONA, ONORI E PLAUSI! Vorrei dirti tante parole, banali ma molto offensive, almeno quanto quelle che nella tua incosciente leggerezza, hai scritto in quest'occasione, IN FORMA ANONIMA, ma mi basta dirti: continua così, caro signore ed augurati che vada sempre bene.



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