Molfetta Sportiva: contro il Barletta arriva un'altra sconfitta
MOLFETTA - Niente da fare per la Molfetta Sportiva: il “Paolo Poli”, diventa purtroppo terra di conquista per il Barletta, che s’impone per 1 a 0 e inguaia i biancorossi di patron Lanza, non aiutati da un arbitraggio discutibile e dai risultati degli altri campi, dove alcune dirette concorrenti per la salvezza, fanno invece bottino pieno.
Nella Sportiva, torna tra i pali Savut, con la linea difensiva composta da Loseto, Grazioso, Triozzi con la novità Pasquadibisceglie; a centrocampo invece, si rivede titolare Lamatrice assieme a D’Angelo, Stallone e con Stefanini a supporto degli attaccanti Visconti e Cesareo. La Molfetta parte bene e al 3’ Stefanini, solo davanti al portiere ospite Moschetto, spreca una grossa occasione. Il Barletta allora, si riorganizza e prima al 12’ con Mignogna e poi al 16’ con Lavopa, si rende pericoloso con tiri dalla distanza. Il gol ospite è nell’aria, è arriva puntuale a 19’ grazie al difensore Aprile, che a seguito di un calcio d’angolo, indisturbato nell’area piccola molfettese, sorprende un incolpevole Savut. La formazione molfettese, per l’occasione in divisa nera, tenta allora di reagire: al 22’ infatti, Stefanini serve Cesareo, con quest’ultimo che spara alto da buona posizione. Gli ospiti però, non stanno a guardare e si rendono pericolosi, con l’attaccante Faccini, che al 38’ colpisce una clamorosa traversa. Prima frazione di gioco, che si chiude con Dentamaro e compagni, in vantaggio per una rete a zero.
Il secondo tempo, si apre subito con un discutibile cambio effettuato da mister Lanza, che sostituisce il veloce e tecnico attaccante Cesareo con Senè, ancora non al top della condizione e per movenze, molto simile all’altro attaccante già in campo, Visconti. La squadra di casa allora, col passare dei minuti, sembra spegnersi mentre dall’altra parte, il Barletta, si rende pericoloso al 60’ con Mignogna e soprattutto al 65’ con Sguera, che scarta anche Savut e da buona posizione, conclude alto sulla traversa. Ma l’episodio che farà molto discutere e che peserà molto sul risultato finale, avviene in pieno recupero. Da un calcio di punizione di Stefanini infatti, capitan Grazioso colpisce di testa in area ospite e buca Moschetto. I tifosi di casa esultano per il gol del pareggio molfettese ma l’arbitro Cusumano di Caltanissetta, annulla per un presunto fallo in area barlettana. Fallo, per la verità, apparso inesistente. I giocatori molfettesi sono furibondi, ma l’arbitro è inflessibile. Termina così, 1 a 0 per il Barletta, con la Molfetta Sportiva, che rimane con l’amaro in bocca.
Partita ben giocata dal Barletta, che si è dimostrata squadra più organizzata e che ha costruito diverse azioni da gol e che continua così, la sua corsa in zona play-off. Dall’altra parte, per i biancorossi molfettesi, era importante smuovere la classifica, fare punti ma purtroppo dopo Noicattaro, anche contro il Barletta, è arrivata una sconfitta. La squadra, con in testa capitan Grazioso (quest’ultimo a fine gara, ha avuto anche un confronto con i tifosi), ci ha provato e ha dato tutto quello che aveva. Purtroppo però, la classifica a sole 6 giornate dal termine del campionato, parla chiaro e chi di dovere, dovrebbe meditare molto, sulla situazione venutasi a creare.
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Autore: Massimiliano Napoli