MOLFETTA - Non ho parole, il water che non ti aspetti, nel luogo più impensabile: una chiesa! Il calzone di mammà, è stato fatale! Se non mi avesse chiamato, per andare a prenderlo e se non avessi fatto quella strada, mi sarei risparmiato anche di vedere quel che neanche la mia più fervida immaginazione, avrebbe potuto mai potuto immaginare: un gabinetto e per giunta, buttato dinanzi ad un luogo di culto.
Questa è oggi Molfetta, è inutile prenderci in giro! Se non credete a Quindici – liberissimi di farlo, non siamo depositari di alcun dogma, ci mancherebbe altro – abbiate fede almeno nei vostri occhi, mettetevi in macchina e fatevi in giro per le periferie. Ma non sono solo le periferie “inguiate” di tutto quel che non ti aspetti di vedere gettato via, ma anche strade e piazze del centro, come abbiamo ampiamente documentato, nel nostro spazzatour, sono disseminate di poltrone, divani, materassi, mobili dimessi e tanto altro ancora.
Gli idioti non sono mai mancati in questa città e questo l’abbiamo sempre saputo, gli incivili, i vandali… purtroppo aumentano in maniera esponenziale, ma arrivare fino al punto da gettare via un water, dinanzi ad una chiesa, è veramente troppo!
In questa città più di qualcosa non va, la cultura civica, sta paurosamente scivolando a livelli infimi, forse favorita anche dalle disfunzioni delle autorità preposte alla prevenzione, al controllo e alla rimozione di questi innumerevoli ingombranti e schifezze varie sparse. Tra l’altro, qualcosa sembrerebbe non essere più efficiente come un tempo, da parte di chi avrebbe dovuto in ogni caso assicurare un minimo di decoro di strade, piazze, sia del centro che della periferia.
Che altro posso aggiungervi, destra, sinistra, sopra sotto, mettetela come volete, il livello d’inciviltà è talmente basso, che non ho altre parole da aggiungere. Anzi, una cosa la voglio dire: cerchiamo almeno di cogliere uno di questi vandali sul fatto, la nostra cittadinanza non può e non deve essere più passiva dinanzi a certi deprecabili fenomeni. Incominciamo da oggi la nostra tolleranza zero nei confronti di tutto lo schifo che ci circonda.
Al potere – di destra o di sinistra – non fa piacere essere messo di fronte alle proprie responsabilità, in maniera brutale. Ma oggi è necessaria una perentoria e dinamica presa di coscienza! Molfetta, non è affatto quella che ci raccontano… le favole sulla “città delle meraviglie”, non reggono più, non sono più credibili, ma questo lo sapete pure voi che nel vostro quotidiano, nei vostri quartieri, osservate e subite tante cose che in questa città non vanno come dovrebbero andare; cose che vi chiediamo di continuare a segnalare, possibilmente con allegati fotografici.
Adesso speriamo solo di non incappare nella vasca da bagno nei pressi dell’abitazione del Sindaco, ma forse questa, non sarebbe del tutto una… cattiva notizia… (OMISSIS)
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