MOLFETTA - “L’hai vista tu la luna a Marechiaro? L’ho vista si…”, mi verrebbe da dire in questi tempi dalla calura afosa condita col Mistral. Ma dove possiamo godere dei benefici lunari qui a Molfetta? Forse alla polverosa spianata della Secca dei Pali? Mi auguro la riqualificazione passi dalla complessiva valorizzazione dell’intero quartiere Madonna dei Martiri, in grado di comprendere il “privatizzato” (ma quando e come?) Molo il Pennello divenuto irraggiungibile con il suo sterrato seppur breve. Camminando da levante a ponente incontriamo Banchina San Domenico, il Suk della nostra amata città, con bancarelle messe in ordine sparso che vendono ogni sorta di merci varie con autorizzazioni più o meno regolari, a vendere, ad essere presenti, ad esistere.
E’ della scorsa settimana la notizia che la GdiF ha compiuto un vero e proprio raid ai danni degli operatori abusivi del commercio ittico, beh sarebbe auspicabile che ci si renda conto anche della regolare operatività dei suddetti gestori, di quelli dei servizi al turista stanziale specialmente se il servizio è offerto ai minori, e la gestione degli spazi pubblici concessi ai fornitori abituali di generi alimentari, bevande, alcolici.
E’ necessario riprendere in mano la situazione ormai confusionaria per ridare ordine e vivibilità ad una zona divenuta caotica, difficilmente frequentabile data anche la costante presenza di traffico nelle ore serali, anche laddove sarebbe auspicabile maturare una decisione che sottosotto è più popolare di quanto non si creda.
Il porto? Ormai è una cosa proprio dei titolari dei bar presente in zona, unico polo attrattivo della zona. Da queste colonne tempo fa scrivemmo di un hotel con spa nell’attiguo Palazzo Dogana, con tanto di plastico al seguito costato chissà quanto, chiediamo che fine abbia fatto, dove sono finiti i soldi stanziati per la ristrutturazione avvenuta e addivenire? Cosa si vuol fare, portare avanti quel progetto o farne un altro, l’ennesimo con altro spreco di danaro pubblico? Va coniugato con lo sviluppo di altre strutture adiacenti quali ad esempio il porto turistico, oppure è destinato ad essere una cattedrale nel deserto?
Continuando la nostra passeggiata immaginaria, cercando la Luna, arriviamo al Lungomare Marcantonio Colonna, è bella quella camminata tutta molfettese, maestosa, potrebbe essere l’orgoglio di tutti noi, ma i servizi? Manco a parlarne, panchine divelte, gettacarte inesistenti, piante sradicate, la riva? Beh! Ci chiediamo come ad esempio non venga appaltata alla Multiservizi Spa la sua pulizia. La sponda opposta vede un pullurare di locali e bar, ci chiediamo se lo sviluppo di erogazione dell’attività al pubblico sia tutto regolare, mi auguro di si.
E’ vero! E’ passato poco tempo dall’insediamento di Paola Natalicchio Sindaco, non possiamo dare la croce addosso a chi non c’era. Ma è un modo come un altro per porre sul tappeto i problemi di vivibilità dei cittadini molfettesi, quelli che la maggior parte ha creduto lei possa risolverli. In bocca al lupo!