Molfetta, scoperto garage della mala con potenti auto
Arrestato un terzo complice che tentò d'investire i CC
MOLFETTA - Tentò d’investire i carabinieri che scovarono i tre garage ove furono trovate quattro potenti autovetture ed ora è finito ai domiciliari. Si tratta di Tommaso Nuzzi, 34enne di Corato, noto alle forze dell’ordine, arrestato l’altra sera in quel centro dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in regime di arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Trani per resistenza a pubblico ufficiale.
I fatti risalgono allo scorso 2 dicembre, quando a Molfetta, in via del Gesù, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, fecero irruzione in tre box di un condominio, rinvenendo quattro potenti autovetture (due Audi RS6 Station Wagon, una BMW serie 1 e un’Audi RS4 Station Wagon), tutte provento di furto, allestite ad hoc per il compimento di furti e rapine ed arrestando il 35enne Francesco Grosso e il 32enne Vincenzo Barbieri.
Nell’occasione, un terzo complice, appena giunto nell’interrato alla guida di un’Audi A4 e riconosciuto dai militari per il 34enne coratino, dapprima innestava la retromarcia per salire invano la rampa, dopo di che, raggiunto dai militari, inseriva una delle marce in avanti e tentava d’investire i due carabinieri. Non riuscì nel suo intento grazie alla prontezza di riflessi dei militari che trovavano riparo dietro una delle colonne portanti dell’edificio.
Nell’occasione però si dileguò ugualmente. Le ricerche effettuate non permisero il suo rintraccio, ma soltanto il recupero del veicolo utilizzato dal 34enne per fuggire, a lui stesso intestato.
L’uomo, dopo l’arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.