Molfetta, Pino Amato e l'Udc nei quartieri e al mercato settimanale
MOLFETTA - Nuova iniziativa dell'Udc di Molfetta nei quartieri della città.
"Nella città, dai quartieri! - dice un comunicato. Succede di tutto durante questi ultimi momenti di campagna elettorale: il momento del voto si avvicina e la tensione sale. È naturale.
I toni si fanno più aspri, e il dialogo si sposta da un piano strettamente politico ad uno più personale, più "divertente" se mi passate il termine, o più basso per stile. Vuoto di contenuti, lontano dai cittadini e dalle loro necessità.
Pino Amato continua per la sua strada.
Continua a parlare alla città, a rispondere di persona alle domande e alle critiche dell'elettorato, continua a metterci la faccia, sempre tra la gente. Pino Amato, e le liste che sostengono la sua candidatura (UDC Molfetta e Popolari per Molfetta) non si nascondono nelle sedi di partito o sui palchi.
Giovedì 23 maggio doppio appuntamento, doppia occasione di incontro coi cittadini.
In mattinata presso il mercato, a Molfetta, un presidio per comunicare con la città, parlare del programma e della sua effettiva realizzabilità. Il candidato Sindaco Pino Amato sarà a disposizione dei cittadini, dei curiosi ed anche, se vorranno iniziare a comportarsi da elettori coscienziosi, degli spiritosoni della rete, per parlare di politica, di amministrazione della città, concretamente e col programma alla mano.
Dalle 19.30 alle 21, nei pressi dell'Istituto Industriale, le liste a sostegno della candidatura di Pino Amato, allestiranno un presidio in cui si parlerà di sviluppo, di riqualificazione delle aree cittadine, di Piano Regolatore Generale e delle proposte per incentivare il lavoro nella nostra città.
In conclusione un intervento del candidato Sindaco Amato riassumerà gli impegni presi nel programma elettorale.
È fondamentale parlare di "politica". Un programma elettorale non si valuta solo in base alla "qualità e quantità delle promesse". Così come un impegno, preso in campagna elettorale, irrealizzabile perché infattibile o pragmaticamente distante dalla realtà altro non è che una promessa disattesa, una bugia.
Bisogna discutere di politica, serenamente. Bisogna parlare alla città, ai cittadini, per rispondere alle loro esigenze e necessità e dimostrare che queste risposte siano effettivamente attuabili, che non restino fumose ed aleatorie, costruite solo per accaparrarsi una manciata di voti in più ma dimenticate una volta eletti.
Pino Amato discute con la città. Ed è necessario che la città partecipi e si informi. È doveroso che i cittadini richiedano spiegazioni, pongano l'accento sulle loro difficoltà ed esigano delle risposte chiare e semplici.
La partecipazione è fondamentale. È tutto.
Cambiare Molfetta si può! Non nascondiamoci dietro pregiudizi, battutine e scetticismo. Dobbiamo metterci la faccia e rischiare. Dobbiamo partecipare.
Ritornando a fare politica nella città. Ricominciando dai quartieri".