Molfetta, l'opposizione chiama Azzollini a rispondere in Consiglio dell'azzeramento della Giunta
Per la mancanza di almeno una donna nella squadra degli assessori tutti i provvedimenti, con la pronuncia del Consiglio di Stato, sono a rischio annullamento. I partiti di opposizione invitano il Sindaco a riferire cosa intende fare per rimediare
MOLFETTA -Giunta azzerata e provvedimenti amministrativi finora adottati a rischio annullamento. Queste le conseguenze dell'ultima bocciatura del Consiglio di Stato della domanda cautelare presentata dall'amministrazione Azzollini per la sospensione della sentenza di primo grado, avvenuta a inizio aprile. Per la terza volta Azzollini è messo di fronte al suo mancato rispetto dell'art.37 dello statuto comunale che salvaguarda la parità nella partecipazione politica di uomini e donne.
Per questo motivo i consiglieri di opposizione hanno chiesto la convocazione di un Consiglio comunale straordinario. “Sino al deposito della sentenza definitiva del Consiglio di Stato – si legge nella richiesta - l'amministrazione comunale rimarrà di fatto bloccata ed impossibilitata ad adottare ogni e qualsivoglia provvedimento…la comunità non può permettersi di rimanere per un tempo indefinito priva di organo esecutivo”.
Ci sarebbe, secondo i consiglieri, la necessità e l'urgenza che il Sindaco riferisca nella massima assise cittadina cosa intende fare per tutelare tutti gli atti amministrativi posti in essere dalla sua Giunta la cui validità è stata travolta dalla sentenza del Tar.
Inoltre a firma di Giovanni Abbattista, Mino Salvemini, Saverio Patimo, Giuseppe De Candia, Nicola Piergiovanni, Leonardo Siragusa, Giovanni Porta, Carmela Minuto, Pino Amato, Mauro De Robertis è stato depositato anche un ordine del giorno che invita Azzollini a provvedere immediatamente alla nomina della giunta comunale nel rispetto dell'art. 37, quindi con la presenza di almeno una donna e “ad adottare tutte le iniziative ed i provvedimenti ritenuti idonei a fare salvi gli atti adottati dalla giunta comunale e dal Consiglio Comunale”.