MOLFETTA - È stato il taglio del nastro tricolore (nella foto), posizionato in prossimità dell’ingresso laterale della struttura (viale A. Gramsci), a dare avvio alla cerimonia di inaugurazione di Piazza Gramsci. Progettata dall’arch. Orazio Lisena, i lavori di ristrutturazione si sono resi necessari per la riqualificazione dell’area mercatale, con il rifacimento degli impianti idrico, fognario ed elettrico, oltre che la risistemazione della pavimentazione interna ed esterna della piazza. Anche l’installazione di nuovi box vendita, dal costo complessivo di 700mila euro, ha contribuito a restituire ordine e decoro alla struttura.

L’intervento di installazione di nuove postazioni per la vendita di prodotti ittici e ortofrutticoli è stato indispensabile per ovviare alle precarie condizioni dei vecchi box in lamiera ossidati e usurati dalle intemperie ed anche per renderli conformi alle norme igienico-sanitarie previste dalla legge.

All’inaugurazione erano presenti il sindaco Antonio Azzollini, Mons. vescovo Luigi Martella e don Pino Magarelli, parroco della chiesa San Pio X, oltre ad alcuni esponenti dell’amministrazione comunale e ad un cospicuo stuolo di cittadini incuriositi dall’evento. «In un periodo di profonda recessione economica - ha spiegato Mons. Martella - ci deve essere una volontà di rinascita nel campo commerciale per convertire la crisi in un momento di trasformazione del modo di concepire l’economia». La crisi, che porta con sé il fardello della sfiducia, dovrebbe essere vista come un periodo di cambiamento e di crescita.  A seguire la benedizione della piazza da parte del Vescovo e l’intervento del sindaco Azzollini, compiaciuto del risultato finale dei lavori.

Nel discorso inaugurale, il sindaco ha sostenuto che a beneficiare di questa nuova struttura saranno «gli operatori, che potranno lavorare in condizioni migliori, e i consumatori che godranno di un sevizio di più alta qualità». Ha aggiunto che i lavori di ristrutturazione si sono configurati come un «tentativo di fare il possibile per i cittadini soprattutto in un periodo di crisi come questo». Augurando prosperità economica e serenità agli operatori della struttura, il sindaco Azzollini si è anche raccomandato di curare sempre il decoro e la pulizia della piazza.

L’unica pecca è stata il mancato rispetto dei termini di ultimazione dei lavori previsti per il mese di giugno. Necessari solo sei mesi in più per ultimare la parziale ristrutturazione della piazza, visto il mancato intervento nella zona attigua a quella già rinnovata.   

 

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