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Molfetta, il Comune assegna gli immobili comunali alle giovani coppie a basso reddito L'assessore Magarelli: "Le "bufere" e gli "scippi" sono accaduti altrove, dunque, dove a danno della povera gente si sono preferiti "amici degli amici" vicini a quelle stesse aree politiche che oggi criticano i criteri trasparenti adottati dal Comune di Molfetta"
09 marzo 2011

MOLFETTA - "Il piano di alienazione degli immobili di proprietà comunale presenti nel centro storico rappresenta un passo fondamentale per la riqualificazione economica e sociale di Molfetta Vecchia" lo afferma l'assessore Mauro Magarelli (foto) precisando alcuni punti chiave del Piano di alienazione dei beni immobili di proprietà comunale approvato in Consiglio comunale.
No, dunque, a polemiche inconsistenti e strumentali: "Il piano è stato redatto nel rispetto di tutte le norme di legge e in linea con l'obiettivo dell'amministrazione di valorizzare il patrimonio immobiliare comunale e contrastare il disagio abitativo, favorendo l'acquisto della prima casa da parte di giovani coppie a basso reddito."
Le scelte dell'amministrazione comunale non penalizzano nessuno. "Le case di proprietà del Comune attualmente libere saranno messe sul mercato con procedure di assoluta trasparenza e a prezzi competitivi. In altre parole - sottolinea l'assessore Magarelli -, la vendita avverrà sempre con procedure di evidenza pubblica, attraverso bandi riservati a coppie di coniugi che abbiano contratto matrimonio nei cinque anni precedenti."
"Il ricorso a un'asta per l'aggiudicazione di questi immobili comunali risponde a una logica di valorizzazione del patrimonio pubblico, evitando il verificarsi di casi di "svendite" che - come dimostrato dalla recenti cronache giudiziarie in altre parti d'Italia - sono oggetto di indagini della Magistratura. Le "bufere" e gli "scippi" - continua Magarelli - sono accaduti altrove, dunque, dove a danno della povera gente si sono preferiti "amici degli amici" vicini a quelle stesse aree politiche che oggi criticano i criteri trasparenti adottati dal Comune di Molfetta."
 Inoltre, il provvedimento rappresenta un'opportunità anche per coloro che occupano gli altri 58 immobili del centro storico. "Il piano prevede l'alienazione in favore dei legittimi assegnatari (in regola con il pagamento dei canoni di locazione) attraverso l'esercizio del diritto di opzione. Tra l'altro, il mancato esercizio di tale diritto non modificherà il rapporto di locazione."
Non solo: il piano comunale di alienazione rappresenta un'opportunità anche per tutti gli altri inquilini di alloggi comunali: "Il ricavato della vendita - conclude l'assessore al Patrimonio - sarà infatti destinato alla riqualificazione di quei quartieri in cui sono presenti fabbricati di edilizia residenziale pubblica e al recupero e manutenzione dei restanti alloggi Erp di proprietà comunale, migliorando così le condizioni di vivibilità di inquilini e residenti."
 

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