MOLFETTA - Il Comune di Molfetta e l’Assessorato alla Socialità, da sempre sensibili e vicini alle tematiche legate al mondo dell’anziano, ancora una volta attraverso il Centro Anziani di Molfetta, valorizzano l’anziano, con l’attività ”Come eravamo…il matrimonio di altri tempi”.
Tale attività avrà luogo lunedì 28 novembre, dalle ore 16,30, presso la “Sala Onda” del Centro Commerciale Mongolfiera di Molfetta. Tramandare i propri ricordi ed ascoltare quelli degli altri è un rituale da sempre presente in tutte le civiltà e rende possibile lo scambio comunicativo, fondamentale per l’instaurarsi delle relazioni umane e della socialità. Ma la trasmissione della memoria di generazione in generazione è un’attività che nella società odierna si sta perdendo; spesso, infatti, non si ha più il tempo di ascoltare o non ci sono più le occasioni che consentono ad anziani e giovani di ritrovarsi.
L’attività ”Come eravamo…il matrimonio di altri tempi” ha pertanto l’obiettivo di restituire all’anziano e alla sua esperienza il valore che nei secoli passati gli si è sempre riconosciuto. L’anziano, raccontandosi, recupera il ruolo che solo in questo ultimo secolo ha perso, quello di essere fonte e veicolo di esperienza, conoscenza, saggezza. Si vuole restituire all’anziano una dimensione attiva. Il permettere di raccontare la propria esperienza, di testimoniare il fatto di esserci stato, oltre a donare all’anziano stesso il piacere del racconto, permette a noi di comprenderne l’importanza, restituendogli il ruolo di portatore di esperienze.
Gli anziani hanno accolto l’idea progettuale del Comune che grazie alla Cooperativa GEA ha trovato realizzazione ed è per questo che hanno deciso di collaborare; lo hanno fatto perché condividono gli scopi del progetto e credono sia fondamentale che certi eventi del passato, certi valori e un certo modo di vivere, oggi scomparso, non vadano dimenticati.