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Molfetta, il candidato Pisani alla Provincia smorza le polemiche “Tutti uniti per una nuova grande Provincia”
07 maggio 2009

MOLFETTA - "Abbiamo un obiettivo comune: cambiare volto alla Provincia di Bari e farlo con Francesco Schittulli presidente". Esordisce così il candidato alle prossime elezioni provinciali Antonio Pisani (foto) replicando, senza alcuno spirito di polemica, alla nota diffusa alcuni giorni fa dall'avvocato Adele Claudio. "Sono convinto che nel confronto politico che ci attende nelle prossime settimane debbano essere in primo piano le persone, i volti, i nomi, le idee e l'impegno. I partiti vengono dopo perché i simboli e le liste esistono solo grazie alla convinzione e alla voglia di mettersi in gioco dei protagonisti di questa sfida". Antonio Pisani, candidato nei collegi di Levante e Ponente, sosterrà la candidatura a presidente di Francesco Schittulli in una lista che ha il sostegno di Udeur, i Socialisti e Psdi. "Lungi da me creare confusione tra gli elettori, specie perché sulla scheda elettorale i nomi dei candidati accanto ai simboli saranno già stampati e gli elettori molfettesi nel chiuso della cabina elettorale sapranno fare la loro scelta. Continueremo, dunque, ad impostare la nostra compagna elettorale seguendo le modalità che riterremo più opportune nel rispetto delle normative vigenti in materia di propaganda elettorale (Legge 4 aprile 1956, n.212 e Circolare n.1943/V dell'8 aprile 1980). "In questo momento ciò che importa è remare tutti nella stessa direzione, impegnarci per sostenere la coalizione e il candidato presidente. Essere uniti ed essere protagonisti di un nuovo modo di fare politica, per rilanciare le potenzialità di tutta la provincia di Bari".
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Mio caro, giovane Antonello mi spiace contraddirti, ma ieri mattina, 08/05/2009 ore 08,30 circa, il tuo "luminoso" sorriso campeggiava ancora sul tabellone posto a destra, subito prima della stazione di rifornimento Q8 (e se non erro, anche in quelli di viale Olivetti - mi riferisco ai trespoli componibili con i pannelli relativi a ciascuna Impresa che acquista il diritto di pubblicizzare)!. Alle ore 11,00 circa, il tuo "luminoso" sorriso...non c'era più, al suo posto vi erano le tabelle indicanti le Aziende che avevano evidentemente acquistato, pagandolo, quello spazio (la mia rettifica che porta l'ora delle quindici di ieri, si riferisce all'ora in cui ho scritto il SECONDO post). Allora, a meno ché tu non mi rassicuri (puoi anche ignorare questa mia richiesta, tanto fa lo stesso) che le tue immagini, DEBITAMENTA AUTORIZZATE ANCHE IN QUEI SITI, hanno fatto posto alle tabelle delle Aziende, che HANNO ANCH'ESSE PAGATO PER OCCUPARE IL SITO, CHE TU AVEVI PRECEDENTEMENTE PAGATO ED IL CUI DIRITTO DI OCCUPAZIONE DA PARTE DEI TUOI MANIFESTI, PER UNA FORTUNATA COMBINAZIONE, SCADEVA PROPRIO IERI MATTINA, FRA LE OTTO E LE UNDICI (un pò complicato eh?, se lo fosse, lietissimo di chiarirtelo meglio). Sai, non sono un esperto di campagne elettorali, la mia convinzione deriva solo dall'esperienza pregressa, che mi dice che, per quanto il Candidato faccia per rispettare le regole del gioco - secondo me molto poco - a volte non si controllano gli...istinti affissori dei vari collaboratori che per eccesso di zelo ne fanno di cotte e di crude. Ti rinnovo gli auguri per una fulgida carriera.


QUELLO CHE GLI ELETTORI DEVONO SAPERE, PRIMA DI VOTARE... DA BARILIVE - 09 gennaio 2008 - Dopo l'articolo apparso oggi sulla Gazzetta del Mezzogiorno, parla il Presidente della Provincia di Bari Divella: "Nessun aumento di stipendio nè per me, nè per consiglieri e assessori" La Finanziaria 2008 ha stabilito il dimezzamento delle indennità per consiglieri e assessori. Unico escamotage l'aumento dello stipendio del presidente. La Redazione - Divella non ci sta. Il Presidente della Provincia di Bari in merito a quanto apparso oggi sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno circa un eventuale aumento dei compensi dei consiglieri provinciali ha chiaramente detto di no. L'articolo richiamava una riunione tenuta ieri in Provincia. I capigruppo di maggioranza e opposizione, infatti, si sono incontrati per discutere sulle ricadute della Finanziaria 2008 per ciò che riguarda gli stipendi di consiglieri e assessori di questo ente locale. In pratica, i loro stipendi da questo mese saranno dimezzati, decisione presa proprio per ridurre i famigerati costi della politica. Unico modo per aggirare la legge sarebbe stato aumentare lo stipendio del Presidente della Provincia. La norma, infatti, stabilisce che consiglieri e assessori hanno diritto a ricevere un quarto della remunerazione del capo della giunta provinciale. Ma oggi stesso Divella, cui è stato demandato il compito di effettuare le dovute valutazioni di carattere finanziario, ha risposto a chiare lettere che non ha alcuna intenzione di accettare un aumento di indennità. Sarebbe un gesto nato solo per superare le disposizioni normative e, soprattutto, eludere la ratio di una legge pensata per ridurre la spesa pubblica e non per incrementarla. ----- DESTRA E SINISTRA ERANO GIA' D'ACCORDO E DIVELLA HA DETTO NO!!! DIVELLA X FALOROSSO E' OK!!! IL PASTAIO, HA SBARAGLIATO I PAGNOTTARI!

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