Molfetta. H.C.: arriva la capolista Valdagno
MOLFETTA - L'Hockey Club Goccia di Sole Molfetta (nella foto il presidente De Palma), dopo il pesante ko di Viareggio, attende la capolista Valdagno. L'impegno non è dei più semplici ma in casa biancorossa la voglia di riscatto è tanta.
Il Valdagno è una corazzata, una squadra costruita per primeggiare su più fronti, che nelle ultime uscite sta vincendo e convincendo. Il sonoro 9 a 2 rifilato al Forte dei Marmi e soprattutto la vittoria in Eurolega contro il Porto di Pedro Gil e Reinaldo Ventura, lo dimostrano.
Il team veneto, occupa il gradino più alto della classifica dalla prima giornata di campionato; è una formazione composta da giocatori molto esperti, che ha il suo terminale offensivo nella coppia delle meraviglie composta da Massimo Tataranni e Carlos Nicolia, due autentici fuoriclasse. Una formazione quindi, da prendere con le molle e a cui non bisognerà concedere nulla.
Dall'altra parte, in casa Hockey Club, le sconfitte rimediate a Breganze e Viareggio, hanno lasciato l'amaro in bocca a tutto l'ambiente hockeistico molfettese, soprattutto per come sono arrivate. La squadra infatti, in entrambe le occasioni ha giocato alla pari con gli avversari solo nella prima frazione di gioco, crollando letteralmente nella ripresa.
Mister Caricato non ha avuto molto tempo per lavorare e conoscere meglio le caratteristiche dei suoi giocatori ma ha già iniziato a dare alla squadra i primi accorgimenti tattici. L'allenatore barese, siede sulla panchina dell'Hockey Club solo da pochi giorni ed il turno infrasettimanale di martedì scorso, ha limitato ulteriormente la possibilità di lavorare con continuità.
Il team molfettese è comunque compatto e motivato a far bene, ed una prestazione convincente contro il Valdagno condita anche da qualche punto, sarebbe la miglior risposta di Cirilli e compagni, alle ultime opache prestazioni.
Appuntamento fissato quindi, per sabato 23 gennaio alle 20.45, quando il Molfetta affronterà fra le mura amiche del pala Don Sturzo, la capolista Valdagno, in una gara che si preannuncia ricca di emozioni e che merita il pubblico delle grandi occasioni.