Molfetta: durante gli scavi a piazza Minuto pesce, trovati alcuni scheletri
MOLFETTA - Come sempre accade quando si effettuano degli scavi in località dove sorgevano monumenti del passato, il sottosuolo riserva sempre preziose sorprese. A Molfetta oggi sono state ritrovati scheletri umani in una fossa comune (foto) nell'area del Mercato “Minuto pesce” in via di ristrutturazione.
Si tratta dell'antico convento di S. Francesco della Scarpa costruito dai frati minori conventuali subito dopo la venuta di San Francesco in città e demolito nel 1888 per far posto al mercato del pesce. Già all'epoca della demolizione del convento, durante gli scavi per la realizzazione del mercato, erano venuti alla luce antichi vasi greci.
All'epoca si usava seppellire i morti sotto l'altare e questo è avvenuto anche ad opera della Confraternita della Pietà che gestiva l'ospedale, che seppelliva chi moriva nel nosocomio. La chiesa fu distrutta durante il Sacco di Molfetta del luglio 1529 e fu poi costruita in modo approssimativo, tant'è che aveva sempre bisogno di riparazioni, fino al terremoto quando la chiesa si aprì in due e diventò inservibile e si decise di demolirla. Un ricordo di quella chiesa è rimasto nella zona: una finestra strombata della chiesa del 1500, in via Cifariello, proprio accanto al mercato del pesce.
La famiglia Cappelluti – come ricorda lo storico locale Corrado Pappagallo, collaboratore di “Quindici” - aveva un cappella e quando fu demolita il quadro che era sull'altare e rappresentava la Madonna del Soccorso, una Madonna raffigurata su un barca a vela, fu portato dai Cappelluti al cimitero in fondo alla loro cappella, oggi diroccata. Il dipinto si è salvato il quadro ed è stato recuperato dalla Sovrintendenza.
Dopo il ritrovamento degli scheletri, i lavori sono stati sospesi, in attesa delle decisioni della Sovrintendenza.