“Molfetta calcio” al quarto posto, ma la società vuole di più
Esonerato il tecnico Riccardo Di Giovanni. La squadra affidata per ora a Corrieri della Juniores
Nove gare di campionato sono sufficienti per abbozzare un primo bilancio e analizzare le consistenze e le possibilità delle squadre molfettesi.
In Promozione il “Molfetta calcio” ha fatto molto parlare di sè nell'ultimo mese, non tanto per le imprese sui campi di calcio, quanto per l'attivismo della società nell'imprimere una svolta nella conduzione tecnica della squadra. Già alla prima sconfitta nella quinta giornata a Conversano (1-0) - primo stop da quanto la triade de Nicolò-Picca-Spezzacatena ha preso in mano la società - l'allenatore aveva rischiato l'esonero e si era capito che al successivo passo falso sarebbe saltata la panchina.
Le vittorie in casa contro il Polignano (3-1) e Altamura (1-0), avevano solo rinviato la decisione che puntualmente è arrivata nell'ottava giornata dopo la sconfitta in casa della seconda in classifica per 2-0 S.G. Rotondo. “Abbiamo cercato di dare una sterzata alla squadra” ha motivato il presidente de Nicolò, una giustificazione che però conferma che non erano infondate le voci di un ripensamento, già circolate nelle primissime giornate. Certo che de Nicolò è stato molto duro e ha deciso nell'allontanare un tecnico che comunque aveva condotto la squadra al salto di categoria. Anche perché il ruolino di marcia nelle prime otto giornate non poteva dirsi del tutto negativo con le 4 vittorie, due parteggi e 2 sconfitte, in considerazione del valore degli avversari incontrati, come San Severo, Cerignola, Andria e Bisceglie. Evidentemente il presidente si aspettava di più e quindi qualcosa di meglio si aspetterà da colui che sarà chiamato sulla panchina molfettese.
Alla vigilia dell'esordio interno sul nuovo manto erboso del “P. Poli” la squadra è stata affidata part-time al tecnico della squadra juniores Mauro Corrieri. Sarà stato il nuovo tecnico, il nuovo tappeto verde o semplicemente la mediocrità dell'avversario, la scelta della società è stata premiata dalla vittoria per 2-0 sul Lucera. Com'era ovvio la formazione messa in campo ha palesato la stessa disposizione tattica delle gare precedenti. Una squadra che comunque ha una propria personalità e un gioco aderente alle caratteristiche dei giocatori più quotati. Carlucci e Sigrisi al centro della difesa, Belviso e D'Aloia nella zona mediana e le due punte centrali a scelta tra Brattoli, Petruzzella e Uva, impongono giocate essenzialmente verticali.
Il gioco sulle fasce è più frutto delle iniziative degli esterni che una strategia tattica. Una scelta inevitabile perché sulle fasce vengono utilizzati a rotazione gli under Baldassare, Cidiuli, Lamanuzzi, Iovine e Manzari per citare i più presenti. Giovani scattanti e agili, efficaci più in chiave offensiva che di contenimento, e siccome D'Aloia non è proprio un'incontrista, la difesa pur essendo il reparto più affidabile, soffre quando viene aggredita per la mancanza di un efficace filtro a centrocampo.
Una squadra quindi dalle buone prestazioni, forse ancora incompleta per pensare di inseguire l'Acquaviva (27) che viaggia come un treno, avendo vinto tutte le prime nove gare. Inoltre non c'è solo la squadra murgiana, bisogna fare i conti anche con l'Andria (19), S.G. Rotondo (19), Cerignola (17) e Bisceglie (16) che insieme al “Molfetta calcio” (17) fanno parte del gruppo che insegue la capolista. Esclusa per ora l'Acquaviva, la lotta sarà interessante e il “Molfetta calcio” al quarto posto dopo nove giornate, non è certamente inferiore alle altre.
Insomma, al “P. Poli” quest'anno si potrà vedere qualcosa di divertente e uno spettacolo calcistico apprezzabile. I tifosi sembrano già incuriositi, almeno da come hanno gremito la tribuna nell'esordio interno contro il Lucera. Ecco i prossimi impegni: Corato (17/11), Barletta in casa (24/11), Capurso (1/12), Putignano in casa (8/12), Alberobello (15/12) a seguire l'Acquaviva al “P. Poli”, ultima d'andata.
Mentre per la prima squadra il giudizio è positivo, per le altre che militano in 1ª e 2ª categoria il responso è totalmente negativo. In Prima Categoria il “Levante” continua ad essere ultima con soli quattro punti (una vittoria, un pareggio e sette sconfitte) con la bellezza di aver visto 27 volte gonfiare la propria rete. Per fortuna i distacchi sono ancora minimi e quindi tutto è ancora recuperabile.
In Seconda sia la “Mazzola” che la “Pro Molfetta” stanno facendo a gara a chi fa peggio. I granata grazie a due vittorie consecutive si sono un po' risollevate ed ora a 9 punti tirano un grosso sospiro di sollievo, al contrario del Pro Molfetta che ha perso le ultime quattro gare collocandosi con 5 punti al penultimo posto.
Insomma, per le molfettesi i tornei saranno una corsa affannosa verso la sopravvivenza.
Francesco del Rosso