Molfetta Calcio – Nuova Daunia Foggia 3-0. Biancorossi chiudono al 2° posto
MOLFETTA – 3.4.2006
Molfetta: Lo Basso 6,5, Miacola 6,5, Scardigno 6,5 (75' Toma 6,5), Di Vittorio 7, Rizzi7, Daluisio 6,5, Uva 6,5, D'Alessandro 7, Armenise 6,5, Tritta 7 (70' Del vescovo 6,5), Malerba 6,5( 55' D'Aloia 7). All: Di Giovanni 7.
Nuova Daunia Fg: Francavilla, Luppa (60' Salvemini), Sarni, Longo, Lovasto, Feninno, Sansaro, Palermino, Mendolicchio (80' Tremante), Farisco, Pietrasanta (85' Marchese). All: Mendolicchio.
Arbitro: Meleti 7 (Lecce).
Reti: D'Aloia, Uva, Toma.
Note: ammonito Fennino.
Il Molfetta chiude in bellezza con una buona prestazione e facile vittoria, contro il Nuova Daunia destinato a disputare i playout, sceso al “P. Poli” senza più nulla da chiedere al campionato. Il tecnico Di Giovanni dava spazio a quei giocatori che finora hanno giocato poco come Lo Basso, Scardigno, Malerba, Di Vittorio e Toma.
Primo tempo alla camomilla, da classica gara da fine campionato. Il Molfetta ci metteva qualcosa in più e palesava un maggior possesso palla senza però pungere più di tanto. In un paio d'occasioni Uva lanciato verso la porta veniva pescato in fuorigioco.
Prima conclusione al 20' con Uva che su punizione cercava l'incrocio, ma la palla finiva fuori. Al 23' Tritta seminava un paio di avversari in area serviva al centro, Uva provava la giravolta con la palla che sorvolava la traversa.
Più vivace la ripresa. Al 6' erano i foggiani che andavano vicino al gol con una potente e precisa conclusione dalla distanza di Farisco che colpiva in pieno la traversa. Di Giovanni mandava in campo D'Aloia per Malerba e i biancorossi crescevano in incisività Al 12' Uva lanciava in area D'Aloia, cross per l'accorrente Tritta che di prima intenzione colpiva il palo. Dopo un minuto D'Aloia sboccava il risultato direttamente su calcio di punizione dai 25 metri, complice forse una deviazione di un avversario sotto porta.
Il Molfetta trovava spazi invitanti per affondare le incursioni. Al 20' perfetto assit di D'Aloia per Uva che di testa colpiva la traversa. Nella successiva azione Uva rubava palla a centrocampo, s'involava verso la porta, ma si allungava troppo la palla e consentiva l'intervento del portiere. Al 20' Uva trovava un fortunoso gol, un tiro non irresistibile dell'attaccante molfettese non veniva trattenuto al portiere e la palla beffarda terminava in rete. Gli avversari calavano vistosamente e il Molfetta collezionava iniziative. Al 30' D'Aloia cercava l'azione personale, ma al momento del tiro in piena area, una zolla non gli consentiva il tiro a colpo sicuro. Al 36' di prima intenzione su assist di D'Aloia Uva con un diagonale impegnava il portiere avversario. Al 40' era Uva a vestire i pani dell'uomo assist in favore del nuovo entrato Toma che con un pallonetto bissava il 3-0.
Al triplice fischio finale i giocatori rimanevano in campo per il tradizionale saluto finale del pubblico. Con questa vittoria i biancorossi hanno chiuso il torneo al terzo posto. Il miglior risultato degli ultimi anni, dopo due secondi posti e un quinto posto dell'anno scorso.
Negli spogliatoi l'atmosfera era serena, di soddisfazione ma non di festa. C'era la consapevolezza di aver raggiunto l'obiettivo 2° posto, ma anche che non si era vinto ancora nulla.
Il presidente De Nicolò, che per tutto il campionato non ha mai voluto rilasciare dichiarazioni a fine gara, ha dichiarato a “Quindici”: “Sono comunque amareggiato. Anche se non ho mai dichiarato pubblicamente che l'obiettivo era il primo posto, in cuor mio ero sicuro e lo sono tutt'ora d'aver attrezzato una rosa per centrare il traguardo, alla luce anche del livello delle altre squadre. La squadra poteva arrivare all'Eccellenza senza dover disputare ai playoff”.
Dello stesso avviso anche il tecnico Riccardo Di Giovanni: “La rosa è per qualità e quantità è certamente la più qualificata della categoria. Inutile rammaricarsi per come sono andate le cose. Al 2° posto ci tenevamo e meritatamente lo abbiamo conquistato. Ora dobbiamo prepararci per bene, per arrivare nelle migliori condizioni alle sfide dei playoff”.
Francesco del Rosso
Risultati 30ª giornata: Conversano-Capurso 1-1, Arpifoggia-Polimnia 0-1, Castellaneta-Acquaviva 1-0, Trani-Laterza 2-0, Molfetta-Nuova Daunia Fg 3-0, Pro Gioia-Castellana 0-1, San Severo-Corato 2-0, Toritto-Canosa 3-6.
Classifica finale: Capurso 67, Molfetta 63, Conversano 62, Corato 60, Castellana 53, Canosa 47, Trani 44, Acquaviva 43, San Severo 40, Pro gioia 39, Polimnia 35, Castellana 35, Laterza 30, Nuova Daunia 23, Toritto 16, Arpifoggia.
Promosso in Eccellenza il Capurso, Molfetta, Conversano, Corato e Castellana disputeranno i playoff.
Retrocede in 1ª Cat. l'Arpifoggia, Castellaneta, Laterza, Nuova Daunia e Toritto disputeranno i playout.
Gare playoff: Castellana-Molfetta il 23.04, ritorno il 30.04, Corato-Conversano.
Commento al campionato
E' stato un torneo tecnicamente al disotto del precedente, ma equilibrato e competitivo fino alle ultime giornate, al contrario delle passate edizioni quando c'era un squadra leader in fuga fino alla fine.
Il Capurso si è aggiudicato il titolo in virtù di un girone di ritorno ad alto rendimento (35 punti contro i 32 dell'andata). Il Molfetta invece, che aveva chiuso l'andata in testa con 34 punti, nel ritorno si è fermato a 29. Ai biancorossi sono mancate le vittorie in alcune gare finite in parità con molti rimpianti. Ma queste fanno parte delle regole del gioco e bisogna accettare sportivamente il verdetto sul campo.
Il Conversano, che in casa non è andato oltre il pareggio contro un appagato Capurso, scivolato al 3°, mentre il Corato sconfitto a San Severo si è accontentato del 4° posto. Dopo la pausa per le festività di Pasqua, il 23 aprile partiranno i playoff, con la gara d'andata tra Castellana – Molfetta e Corato - Conversano. Il ritorno si disputerà il 30 aprile, le vincenti si affronteranno il 7 e 14 maggio.
F. d. R.