MOLFETTA - Dopo gli articoli pubblicati da “Quindici on line” (notizie riprese anche dalla “Gazzetta del Mezzogiorno” e da altri media, che, senza etica e scarsa correttezza professionale dei relativi cronisti, non hanno citato lo scoop di “Quindici” ) sui lavori che sono in corso su una terrazza privata accanto al Duomo di Molfetta (lavori che sembra siano stati regolarmente autorizzati, anche se non possono essere condivisi, tant’è che il Comune di Molfetta – come ci ha detto il responsabile della sezione urbanistica a territorio, ing. Rocco Altomare - , ha già emesso due ordinanze del sindaco, non eseguite, per la sospensione degli stessi lavori) e i commenti indignati dei cittadini di Molfetta, ora ci scrive il nostro lettore Luigi Tedesco che si associa alla nostra indignazione e ci invia altre foto sintomatiche di quello che sta succedendo su quella terrazza, modificando il volto ultracentenario del Duomo, col benestare della Sovrintendenza.
Ecco la lettera inviata a “Quindici”, che si commenta da sé:
«Gentile redazione di Quindici,
vi scrivo per indignarmi per l'assalto al DUOMO che personaggi con
pochissimi scrupoli stanno effettuando in questo giorni.
Il nostro Duomo e' stato lasciato in pace per 800 anni e ora, tra
l'indifferenza generale e' stato preso d'assalto...
Mi associo alla vostra indignazione riguardo allo sconcio catastrofico che
sta accadendo al fabbricato adiacente al Duomo, vi allego altre foto, oltre a quelle già pubblicate da voi, riguardanti anche il torrino che da giù non si vede ma basta spostarsi un po’ per vedere la bruttura che emerge ed occlude la vista alla seconda cupola del Duomo.
Nella foto 1 è da osservare non solo il fatto che il muro originario
ottocentesco e' stato distrutto, ma la finestrella originaria e' stata
trasformata in un enorme porta e poi oltre alla ORRIBILE inferiata c'è
anche un ulteriore torrino bianco d'acceso bene visibile anche nella foto
La foto 3 mette appunto in evidenza la trasformazione della finestrella in
porta......
La foto 4 testimonia la distruzione del muro originale....
L a foto 5 testimonia l'ulteriore sconcio che sta avvenendo vicino al
Duomo, dietro alla capitaneria.
Il muro orinale è stato - udite udite... - ricostruito, nella parte
terminale in muro di tufo!!!!!
Non è possibile! Incredibile ma vero. Si è completato il muro con pezzi
di tufo!!!!!!!!!
La foto 6 da' uno sguardo più completo della bruttura della foto 5!!!
La foto 7 testimonia un altro scempio, che sta avvenendo nel silenzio
generale....
Un torrino gigantesco sul terrazzo della bruttura su indicata nella foto 6
che occlude la vista alle torri del duomo e alle cupole, se si vuole
guardarle dal basso.
Senza parlare dell'enorme cartellone pubblicitario che è teso sul palazzo
dogana (è vietato nei centri storici qualunque forma di pubblicità) di
un evento oramai passato. Se qualcuno è interessato a fotografare il
bellissimo palazzo dogana, dovrà includere anche la pubblicità.. ma come
è possibile tutto ciò? Dove sono i vigili urbani???
Mi chiedo come sia possibile partorire simili progetti?
A prescindere dall'avvallo del comune o della sovrintendenza....connivente...
nessuna persona dotata almeno di intelligenza medio-bassa avrebbe mai
dovuto e potuto partorire simili sconci.
La città di Molfetta, compatta deve intervenire, a prescindere dalle
carte se sono o meno a posto.
Non è possibile tacere di fronte ai continui scempi che si compiono nel
silenzio generale.
Diamo uno scossone, un sussulto di orgoglio, stanno cambiano non solo
gli edifici, ma la memoria storica, storia, la vera storia di Molfetta,
che passa anche dagli edifici antichi... e oramai in balia di personaggi
senza scrupoli.
Dico solamente VERGOGNA VERGOGNA VERGONA».
Luigi Tedesco