MOLFETTA – Nuovo sondaggio del quotidiano “Quindici on line” (in basso a destra dell’home page) dopo la decisione della Corte Costiuzionale di dichiarare l’incompatibilità del doppio incarico per i sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 20mila abitanti. VOTATE LA VOSTRA OPINIONE.
Ora il sindaco-senatore Antonio Azzollini (foto) dovrà scegliere fra le due cariche. Da indiscrezioni sembra che il sindaco di Molfetta abbia deciso di rinunciare a questa carica a favore di quella di parlamentare, anche se la scadenza della legislatura è ormai prossima (sicuramente si andrà al voto anticipato a primavera).
Quali i motivi di questa scelta inspiegabile? perché come sindaco sarebbe rimasto in carica fino al 2013, mentre come senatore rischia di andare a casa molto prima, visto il deterioramento del quadro politico e del premier Berlusconi, ormai privo di credibilità e sconfessato da tutti i leader europei. Ma il presidente del Consiglio vuole resistere trascinando nel baratro l’Italia. Come mai Azzollini ha deciso di seguirlo, quando sarebbe stato più comodo per lui defilarsi, come cominciano a fare alcuni deputati del centrodestra? Tra l’altro avrebbe avuto la scusa della sentenza della Consulta.
Avrebbe così evitato alla città il commissariamento e nuove elezioni, con uno spreco di soldi da lui provocato anche in passato quando per rincorrere il seggio parlamentare, ha costretto i cittadini a votare di nuovo, interrompendo la legislatura.
Forse tiene a mantenere l’immunità parlamentare? Questa appare la motivazione più probabile, vista l’aria che tira, anche dopo la vicenda Altomare.
Intanto l'opposizione di centrosinistra ha chiesto la convocazione urgente del consiglio comunale, perché in base all'art. 69 del testo unico 267 del 2000 relativo alle cause di ineleggibilità ed incompatibilità, dalla riunione del consiglio ci sono 10 giorni di tempo concessi all'amministratore locale per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenute e di incompatibilità. Se non provvede il consiglio dichiara decaduto il sindaco.
Intanto “Quindici” propone un nuovo sondaggio ai suoi lettori su questo argomento. Esprimete le vostre opinioni.
Sul prossimo numero della rivista mensile “Quindici”, in edicola il 15 novembre, vi daremo altri particolari su questa vicenda e forniremo tutti gli scenari possibili, con i candidati probabili del centrodestra e la lotta intestina per ottenere la candidatura che finirà con un outsider. Ma non vogliamo anticiparvi di più, attendete il prossimo numero.
Ecco il testo del sondaggio che trovate sul sito, ricordiamo che è consentita una sola risposta alle domande.
La Corte Costituzionale ha dichiarato l'incompatibilità del doppio incarico. Azzollini è sindaco e senatore. Deve dimettersi?
? Sì, da sindaco
? Sì, da senatore
? Sì da entrambi, perché è immorale il doppio incarico
? No, perché è stato eletto dal popolo
? No, perché è utile a Molfetta come senatore
? No, perché come sindaco e senatore ha fatto molto
© Riproduzione riservata