MOLFETTA - Casina Cappelluti (foto), ultimi passi verso l’apertura al pubblico dopo un’interminabile riqualificazione. L’epilogo è ormai vicino, dopo quasi 7 anni dalla riapprovazione del progetto esecutivo per l’allestimento del museo civico archeologico del Pulo, approvato già nel 2001 con deliberazione del Settore Lavori Pubblici n.130.
Il 28 dicembre 2011 la giunta Azzollini ha attivato il Museo Civico Archeologico del Pulo, in cui sarà allestita una mostra archeologica permanente dei reperti archeologici provenienti dalla campagna di scavo alla dolina del Pulo e dal fondo Azzollini, in deposito nella Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia (delibera GC n.247). Inoltre, sono stati ultimati gli interventi di recupero, ristrutturazione e valorizzazione della struttura, argomento già affrontato da Quindici nel numero di febbraio 2011.
Il Comune di Molfetta dovrà ora impegnarsi per l’ottenimento dei reperti dalla Sovrintendenza, mentre la gestione del Museo sarà diretta e quei servizi non eseguibili per mancanza di professionalità e di requisiti saranno affidati parzialmente o interamente a enti pubblici o privati di riconosciuta esperienza nel settore archeologico. Dunque, il Comune non ha ancora individuato i soggetti idonei per la gestione della struttura e del museo, ma ha già incaricato il dirigente del Settore Socio Educativo, Giuseppe de Bari, di redigere il Piano di Gestione del Museo Archeologico del Pulo e adottare ogni provvedimento anche finanziario per l’esecuzione del deliberato.
Saranno davvero le ultime battute per Casina Cappelluti o bisognerà attendere un altro anno o addirittura il 2013 per l’apertura al pubblico? Qual è il rendiconto finale della spesa complessiva sostenuta per i lavori di allestimento del Museo, se la deliberazione n.138 del 12 maggio 2011 del Settore Lavori Pubblici non è stata pubblicata sul sito del Comune di Molfetta?
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