MOLFETTA - «Cari bambini voi tutti sapete che san Nicola viene tra la notte del cinque e sei dicembre. È un santo speciale poiché porta ai bimbi buoni tanti bellissimi doni e ai bimbi cattivi, invece ai bimbi monelli cenere e carboni. Fate i buoni e andate a dormire presto questa notte, perché, se non dormite san Nicola, non verrà nelle vostre case a lasciarvi i balocchi». Questa è la classica novella raccontata ai bambini per invogliarli a fare i buoni e farli andare a dormire presto la notte di san Nicola, ricordato per essere protettore dei bambini, delle fanciulle e dei marinai.
Nonostante sia un santo del nord, san Nicola è commemorato in alcune città della Puglia e, anche quest’anno, è stato festeggiato a Molfetta il suo classico arrivo dal mare alla Banchina Seminario, evento organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune di Molfetta, la Capitaneria di Porto e il Teatro dei Cipis.
Il santo più amato dai piccini è stato portato in porto dalla motovedetta della Capitaneria di Porto di Molfetta, guidata dal maresciallo Salvatore Binetti, che ha attraccato in porto con un po’ di ritardo per accrescere l’attesa nei bambini. San Nicola, accolto dal Complesso bandistico santa Cecilia, ha salutato i piccoli affettuosamente e, rispondendo alle domande di questi ultimi, ha girato in mezzo a loro, chiedendo che cosa avrebbero voluto trovare la mattina dopo.
Successivamente, i piccini, con indosso la mitra vescovile da loro stessi realizzata e decorata, si sono diretti con san Nicola a Piazza Municipio dove sono state distribuite alcune caramelle, offerte dalla Pro Loco, e raccolti disegni e lettere che partecipano al concorso «Scrivi una lettera a San Nicola». San Nicola ha ringraziato tutti, augurando tante buone feste e tanta felicità, dimenticando, forse, di invitare ad un maggiore partecipazione il prossimo anno e di ricordare ai Vigili Urbani di transennare maggiormente il porto, per evitare incidenti ai bambini
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