Minervini, candidato sindaco a Molfetta: anatra zoppa vuol dire ingovernabilità e commissario prefettizio
MOLFETTA – Il sindaco uscente, Tommaso Minervini, candidato al ballottaggio ha deciso di cavalcare l’ipotesi dell’anatra zoppa per contrastare l’avversario Lillino Drago: "Domenica 26 giugno, in occasione del ballottaggio, i molfettesi confermano la maggioranza solida già votata il 12 giugno che continuerà il cambiamento o un'anatra zoppa che porterà all'immediato arrivo del Commissario prefettizio e alla totale paralisi della città".
Con la conferma del Sindaco uscente Minervini, infatti, la maggioranza, oggi già di 13 consiglieri, (le 11 liste di Minervini hanno totalizzato oltre il 52,61% dei voti di lista), potrà diventare di 16 consiglieri.
Gli elettori il 26 giugno scelgono il Sindaco dei Molfettesi. Scelgono il Sindaco che più utilmente può da subito riprendere a lavorare per la Città. Scelgono l’esperienza di un Sindaco, scelgono il coraggio del fare. Scelgono di continuare nel cambiamento già in atto per una Molfetta davvero migliore con più lavoro.
La scelta del Sindaco è naturale in quanto Minervini è il capo della coalizione maggioritaria già eletta nel consiglio.
Molfetta non può correre rischi di altre lunghe gestioni commissariali con la sicura perdita di milioni di euro del PNRR.
Non scattando più il premio di maggioranza l'altro candidato sindaco in ogni caso disporrebbe soltanto di 5 consiglieri comunali su 24 cioè un futuro di ingovernabilità o alla meglio grande instabilità o di grandi mercimoni.
"È bene - conclude Minervini - che i molfettesi siano al corrente dei rischi a cui vanno incontro. Le istituzioni zoppe non camminano e sullo sfondo c’è il commissario prefettizio e la perdita di milioni di euro del PNRR, che comprometterebbero il presente e il futuro della città. Dobbiamo invece correre, il 26 giugno al ballottaggio votiamo con coerenza e responsabilità per il bene della nostra comunità. Tutti tornino a confermare il voto al Sindaco dei molfettesi, al sindaco del coraggio del fare, per continuare il cambiamento. Si vota tutti Tommaso Minervini".